Sommario
Come si attacca la difterite?
La difterite è una malattia generata dal batterio Corynebacterium diphtheriae, che è presente solo nell’uomo. Questo batterio è trasmesso tramite le goccioline di secrezioni prodotte dalla tosse o dagli starnuti, più raramente tramite il contatto con le mani contaminate.
Come si trasmette il Clostridium tetani?
L’infezione si contrae attraverso la contaminazione di tagli o ferite con le spore del batterio. In assenza di un adeguato trattamento la malattia può essere letale nel 30-50% dei casi.
Dove colpisce la difterite cutanea?
Difterite cutanea: molto rara e si manifesta prevalentemente nelle zone tropicali con manifestazioni gangrenose. Altri siti coinvolti sono la congiuntiva, l’area vulvo-vaginale o il canale uditivo esterno.
Quanti casi di difterite?
La malattia Circa 1-2 casi su 10 possono essere mortali, anche se curati con gli antibiotici. In Italia, agli inizi del 1900, si registravano ogni anno nella popolazione infantile 20-30.000 casi di difterite, con circa 1.500 decessi l’anno.
Qual è la causa della difterite?
Eziologia Corynebacterium diphtheriae colorazione di Gram; i batteri, disposti a “ideogrammi cinesi”, sono Gram positivi e hanno un aspetto bastoncellare-claviforme. La difterite è provocata da un batterio Gram positivo , anaerobio facoltativo (cresce aerobicamente e anaerobicamente), immobile, asporigeno e catalasi -positivo.
Come si manifesta la difterite cutanea?
La difterite cutanea è invece rara e si manifesta soprattutto in soggetti indigenti e in paesi tropicali. La lesione cutanea si presenta spesso sotto forma di gangrena, è infatti escavata, ulcerata, con margini talora rilevati e letto ricoperto da pseudomembrana grigiastra con fondo sanioso.
Come si effettua la diagnosi della difterite?
La diagnosi della difterite si basa, quasi sempre, sul semplice esame obiettivo e sull’anamnesi. Da attuarsi in ospedale, il trattamento standard prevede la somministrazione della cosiddetta antitossina difterica, associata a una cura antibiotica ad hoc.