Sommario
Come si calcola il costo di una donazione?
L’oggetto della donazione nel caso specifico possono essere sia beni sia denaro. Imposta di registro/donazione dell’8% (senza franchigia) sul valore netto dell’asse ereditario(massa dei rapporti attivi e passivi) 8% (senza franchigia) sul valore dei beni donati(immobili valore catastale).
Come fare una donazione in denaro?
In altre parole, chi vuole donare somme di denaro importanti non può farlo mediante un semplice bonifico o assegno bancario ma, al contrario, deve stipulare un atto pubblico dinanzi al notaio, alla presenza di due testimoni, e pagare le relative tasse.
Chi paga il notaio per una donazione?
Se, nei rapporti tra le parti, a pagare il notaio è sempre il donatario (chi riceve la donazione), nei confronti invece del notaio entrambi i soggetti sono corresponsabili. È la cosiddetta responsabilità solidale passiva.
Che tasse si pagano sulla donazione?
Come si può ben vedere, nel caso di donazioni tra coniugi, ai figli o nipoti, ai genitori o ai nonni, non si paga alcuna imposta fino a 1milione di euro. Il valore che eccede tale limite, invece, sconta un’imposta del 4%. Così, su una donazione di 1.500.000 euro si versa il 4% di 500.000 euro.
Cosa scrivere nel bonifico per donazione?
Se, invece, il bonifico viene fatto per una ricorrenza, anche qui si tratta di una donazione. Quindi, scriveremo: “regalo battesimo, cresima, matrimonio”, oppure “donazione per”. Se, invece, il genitore vuole solo prestare dei soldi al figlio, dovrà scrivere nella causale:«prestito».
Quanto costa un atto di donazione ai figli?
Costi e tasse che si devono pagare per la pratica di donazione di casa al figlio sono imposta di registro (200 euro), imposta catastale, 90 euro di diritti di trascrizione, imposta ipotecaria, imposta sulle donazioni, con aliquote variabili, 230 euro di imposta di bollo forfettaria e spese per il notaio.
Quanto costa un atto di donazione di un immobile?
l’imposta di registro nella misura fissa di 200,00 euro, l’imposta di bollo nella mista fissa di 230,00 euro, la tassa ipotecaria nella misura di 90,00 euro, suddivisi in 35,00 euro per la trascrizione e 55,00 euro per le volture catastali.
Come donare un bene?
Per eseguire una donazione è, di regola, necessario recarsi da un notaio con due testimoni. Spesso i testimoni sono dipendenti dello stesso studio notarile, per cui è sempre bene consultarsi prima con il professionista per accertarsi di ciò. La donazione necessita sempre dell’accettazione del donatario.
Qual è il costo delle donazioni di beni immobili?
Al costo delle donazioni si aggiunge anche l’obbligo di versare l’imposta di registro, di importo fisso di 200 euro e, per donazioni di beni immobili, è necessario anche corrispondere le imposte ipotecarie e catastali pari al 2% e all’1% (200 euro in misura fissa se si tratta di prima casa).
Qual è la deduzione del 100% della donazione?
In alternativa alla detrazione: deduzione del 100% della donazione effettuata, nel limite del 10% del reddito imponibile, comunque per un importo massimo di 70.000 Euro. Donazioni a ONG che operano in paesi in via di sviluppo. NO. Deduzione del 100% della donazione fino a un massimo del 2% del reddito imponibile.
Quali sono le agevolazioni per le donazioni delle persone fisiche?
Le agevolazioni fiscali per le donazioni delle persone fisiche sono di due tipologie. Le persone fisiche possono infatti scegliere se: detrarre l’importo (per un massimo di 30.000 euro di donazione) al 30%, oppure; dedurre l’importo donato senza limite assoluto ma entro il 10% del reddito complessivo dichiarato.
Quali sono le agevolazioni per le donazioni delle aziende?
Le agevolazioni fiscali per le donazioni delle aziende possono essere di diverso tipo. Le aziende possono dedurre l’importo donato senza limite assoluto ma entro il 10% del reddito complessivo dichiarato (senza il limite dei 70.000 euro, come precedentemente previsto).