Sommario
Come si calcola il pH del punto equivalente?
Il pH al punto equivalente
- Inizio: 0,006 HA 0,004 BOH 0 A–
- Equilibrio: 0,002 HA 0 0,004.
- nCH3COOH = M×V = 0,15 mol/L×0,040 L = 6,0×10-3 mol = nNaOHda aggiungere = nCH3COONache si formano
- V NaOHda aggiungere = nNaOHda aggiungere/M = 6,0×10-3 mol/0,1 mol/L = 0,060 L = 60 mL.
- Kb = Kw/(Ka = 10-14/1,8×10-5 = 5,6×10-10
Cosa succede in una titolazione?
Una titolazione consiste nella lenta aggiunta di volumi, accuratamente misurati, di una soluzione a concentrazione nota ad una seconda soluzione di concentrazione incognita, in condizioni tali per cui le sostanze disciolte reagiscano quantitativamente, rapidamente e senza reazioni collaterali.
Come si misura il pH della soluzione titolante?
Tramite la scala graduata presente nella buretta si misura il volume della soluzione titolante utilizzato nella titolazione. Quando viene raggiunto il punto di equivalenza il pH della soluzione finale non è necessariamente neutro, in quanto, in alcuni casi, il sale che si viene a formare può dare luogo ad una reazione di idrolisi.
Cosa è la misura del pH e la titolazione potenziometrica?
LA MISURA DEL PH E TITOLAZIONE POTENZIOMETRICA. La misura del PH per via potenziomentrica prevede l’utilizzazione di uno strumento chiamato PHmetro (piacchimetro) il cui elemento fondamentale è un elettrodo in grado di misurare la [H+]. Gli elettrodi di pH più utilizzati sono gli elettrodi di vetro.
Qual è la misura del pH in laboratorio?
LA MISURA POTENZIOMETRICA DEL PH IN LABORATORIO. La misura del PH per via potenziomentrica prevede l’utilizzazione di uno strumento chiamato PHmetro (piacchimetro) il cui elemento fondamentale è un elettrodo in grado di misurare la [H+].Gli elettrodi di pH più utilizzati sono gli elettrodi di vetro.
Come scegliere l’indicatore nelle titolazioni acido-base?
Scelta dell’indicatore nelle titolazioni acido-base. In una titolazione deve essere posta molta cura nella scelta dell’indicatore. Condizioni di equivalenza. Nel caso delle titolazioni è conveniente esprimere le concentrazioni delle soluzioni in termini di normalità.