Come si calcola il termine della gravidanza?
Per convenzione, il calcolo della data presunta del parto a termine prende come riferimento il primo giorno dell’ultima mestruazione. Tenendo conto che una gestazione “standard” dura 280 giorni, si applica la regola di Naegele, quindi si aggiungono sette giorni e si sottraggono tre mesi a questa data.
Perché alcuni bambini nascono dopo il termine?
Una gravidanza viene definita, invece, tardiva, quando il parto avviene a 41 settimane. Alcuni fattori possono favorire una gravidanza post-termine, ad esempio l’obesità, una precedente gravidanza post-termine, ma anche essere primipare.
Quanto è attendibile la data presunta del parto primo figlio?
Come se veramente qualcuno potesse sapere quando un bambino verrà al mondo, considerato che la gravidanza umana è perfettamente fisiologica tra 37 e 42 settimane. Se solo il 4% dei bambini nasce alla data PRESUNTA del parto, in effetti, è proprio perché quella data è PRESUNTA.
Quando si partorisce in base alla luna?
se il concepimento avviene con luna calante è probabile che la data del parto sarà più avanti rispetto alla data presunta del parto; se il concepimento è avvenuto con la luna crescente o piena è più facile che si partorisca prima.
Come capire se la pancia si è abbassata?
Negli ultimi giorni di gravidanza, la pancia tende a “scendere”, assumendo un aspetto a pera, più bassa e con una punta accentuata. Significa che il bambino si sta avviando verso l’uscita. Ecco perché potreste sentire che il fondo dell’utero si abbassa.
Cosa fare se il bambino non vuole nascere?
Quando la gravidanza è ormai giunta a termine ma il bimbo non vuole nascere allora si può praticare il parto indotto. Una tecnica ostetrica che consente di far nascere il bambino quando il travaglio non è efficace e senza ricorrere al cesareo.
Come prevedere la data del parto?
La data presunta del parto, in sintesi, si calcola aggiungendo 280 giorni a partire dal primo giorno dell’ultima mestruazione, cioè 10 mesi lunari.
Quando nascerà il bambino?