Sommario
Come si chiama il braccio superiore?
In anatomia umana, invece, il termine indica il segmento prossimale dell’arto superiore, che va dalla spalla al gomito, mentre il segmento compreso tra il gomito e il polso prende il nome di avambraccio (v. il capitolo Arti superiori).
Come si chiama il muscolo delle braccia?
I muscoli del braccio sono in tutto 4: il muscolo bicipite brachiale, il muscolo brachiale, il muscolo coracobrachiale e il muscolo tricipite brachiale. I primi tre risiedono nella porzione anteriore del braccio, mentre il muscolo tricipite brachiale occupa la porzione posteriore del braccio.
Come si chiama il muscolo sopra al gomito?
Anconeo
Anconeo. Di piccole dimensioni e posto vicino al gomito, provvede all’estensione e alla stabilizzazione del gomito, e all’abduzione dell’ulna, durante la pronazione dell’avambraccio. Estremità prossimale: origina dell’epicondilo laterale dell’omero.
Che cosa è il braccio?
Il braccio è la porzione dell’arto superiore compresa fra le articolazioni della spalla e del corrispondente gomito. Nel linguaggio comune, il termine è usato come metonimia per indicare ciascuno degli arti superiori umani nella parte compresa tra spalla e mano [1] .
Quali sono le vene più importanti del braccio?
Sono quattro le vene più importanti del braccio: la vena basilica, la vena cefalica e le due vene satelliti dell’arteria brachiale (o vene brachiali). La vena basilica è la vena di grosso calibro della porzione mediale del braccio. La vena cefalica è la vena di grosso calibro della porzione laterale del braccio.
Quali sono i muscoli del braccio?
I muscoli del braccio sono i muscoli con sede nella regione anatomica compresa tra la spalla e il gomito e costituita dall’osso denominato omero. I muscoli del braccio sono in tutto 4: il muscolo bicipite brachiale , il muscolo brachiale , il muscolo coracobrachiale e il muscolo tricipite brachiale .
Quali sono le arterie del braccio?
Le arterie del braccio sono l’arteria brachiale, l’arteria brachiale profonda, le arterie circonflesse anteriore e posteriore dell’omero, le arterie collaterali ulnari superiore ed inferiore, l’arteria nutritizia dell’omero, l’arteria collaterale media e l’arteria collaterale radiale.