Sommario
Come si chiama il periodo di riposo successivo a una malattia oa un intervento chirurgico?
La convalescenza è il periodo intermedio che si trascorre nei giorni successivi a un intervento chirurgico, una malattia o un trauma fisico. In questo periodo si è relativamente più deboli e particolarmente esposti a rischio di contagio di altri malanni.
Cosa indossare per un intervento chirurgico?
Non necessiterai quindi pigiama, pantofole o altro. Al tuo arrivo ti verranno dati un camice assieme ad un intimo e ciabattine monouso da indossare prima della chirurgia. Tornerai a casa con i tuoi abiti. Considera che al momento delle dimissioni potresti avere, a seconda dell’intervento, una mobilità limitata.
Come comunicare al datore di lavoro il ricovero ospedaliero?
Deve presentare la documentazione alla propria amministrazione o datore di lavoro, secondo le modalità tradizionali, spedizione tramite raccomandata, pec o fax o consegna a mano del certificato medico cartaceo.
Come viene pagato il ricovero ospedaliero?
Quanto si percepisce? Per i lavoratori dipendenti, dal primo al terzo giorno di malattia o ricovero non è prevista alcuna diaria. Dal 4° al 20° giorno, il contributo è pari al 50% della retribuzione media giornaliera; dal 21° al 180° giorno il 66,66% della retribuzione media giornaliera.
Come prepararsi per l’anestesia totale?
Il giorno prima dell’intervento è consigliabile assumere una dieta leggera, soprattutto la sera. È bene poi essere a digiuno, ma – rispetto alle restrizioni assolute che vigevano in passato – oggi si consente di assumere liquidi chiari, come per esempio l’acqua, anche fino a due ore prima dell’intervento.
Cosa mettere in valigia per un intervento chirurgico?
Consigliamo di portare con sé solo effetti personali indispensabili: accessori per l’igiene personale: sapone, dentifricio, spazzolino, asciugamano, pettine. biancheria intima, pigiama/camicia da notte, vestaglia, pantofole, fazzoletti, eventualmente una tuta tipo ginnastica.