Sommario
Come si chiama la musica del XII e XIII sec?
La polifonia inglese del XII e XIII secolo. Nelle isole britanniche la polifonia tra la fine del sec. XII e l’inizio del XIII denota una certa predilezione per il moto parallelo delle voci che si mantengono a distanza intervallare [intervallo] di terza. Questa pratica prende il nome di gymel, da cantus gemellus.
Come si chiamavano i musicisti francesi che allietavano le serate dei nobili nei loro castelli?
Come si chiamano i musicisti che allietano le serate dei nobili nei loro castelli? Questi artisti, chiamati “giullari” o “menestrelli”, erano ben accolti anche nei castelli dove venivano invitati per allietare le feste di corte. Erano cantori, abili suonatori, danzatori, acrobati e buffoni.
Che tipi di musica c’erano nel Medioevo?
Il canto gregoriano ha un andamento:
- monomico(una sola melodia o voce)
- ordinario(canti che si ripetono durante tutto l’anno)
- proprio(canti che cambiano a seconda della festività)
- la musica profana è composta da poeta e musici chiamati trovatori(sud della Francia) e trovieri(nord della Francia).
Quali sono i due generi musicali del Medioevo?
Fu il periodo in cui gli artisti non si rivolsero più soltanto a Dio, ma anche al mondo terreno. Nel contesto della musica medievale, tale mentalità influì anche sulla musica sacra, portando alla nascita di due nuove forme musicali: il dramma liturgico e la lauda.
Che musica c’era nel 1300?
Tendenza musicale nel Medioevo Nell’alto Medioevo, la musica era monofonica, ossia composta da una singola voce. Piano piano si sviluppò la polifonia ovvero l’utilizzo di più melodie che si rivelò molto interessante tanto da ripercuotersi anche nella musica rinascimentale e nel periodo del barocco.
Come si chiamano le canzoni polifoniche profane?
Una delle forme più antiche di musica per strumenti è l’estampie, che risale al XIII secolo. Il nome pare che derivi dal provenzale “estampida”: poesia che veniva cantata con un accompagnamento strumentale.
Come si chiamano i musicisti che allietano le serate dei nobili nei loro castelli?
Questi artisti, chiamati “giullari” o “menestrelli”, erano ben accolti anche nei castelli dove venivano invitati per allietare le feste di corte. Erano cantori, abili suonatori, danzatori, acrobati e buffoni.
Come si chiamano gli autori ed esecutori di canzoni che si diffondono nel sud della Francia?
trovatori e trovieri
- trovatori e trovieri. Poeti-musicisti nella Francia dell’epoca cavalleresca.
- Troubadours.
- Trouvères.
- I generi musicali più diffusi.