Sommario
Come si coltiva un acero rosso?
Come la stragrande maggioranza delle latifoglie, anche l’acero rosso predilige i climi temperati e i terreni ben drenati. Le varietà orientali necessitano di terreni più umidi ed esposizioni in mezz’ombra, mentre le altre possono vivere benissimo anche in pieno sole e in suoli più asciutti.
Dove posizionare un acero rosso?
Dove piantare l’acero rosso? Di solito queste piante crescono bene in spazi aperti, in posizioni soleggiate o in mezz’ombra. Come moltissime altre piante da giardino, anche l’acero giapponese rosso teme i terreni dove si accumula ristagno idrico. L’acqua stagnante infatti è un nemico dell’acero palmato.
Quando innaffiare l’acero rosso?
Gli aceri rossi in vaso non tollerano la siccità in modo prolungato e devono essere annaffiati ogni volta che il terreno risulta asciutto in superficie. Questo procedimento può essere bypassato in inverno, purché l’acero rosso in vaso sia messo nella condizione di ricevere acqua piovana a sufficienza.
Chi è L’acero zuccherino?
L’ acero zuccherino, acero da zucchero o acero del Canada è una specie appartenente alla famiglia delle Aceracee, diffusa in Nord America. L’albero, a rapido accrescimento, non ha dato apprezzabili risultati di acclimatazione in Europa, mentre è diffuso nei grandi parchi pubblici e privati americani.
Quali sono le specie di acero?
Alcune specie di acero. Acer negundo. Originaria dell’America settentrionale, acer negundo è una delle specie di acero più particolari, in quanto presenta foglie pennate, costituite di solito da tre foglioline , ma anche da sette o una sola fogliolina; la varietà più diffusa è acer negundo “Flamingo”, con foglie striate e variegate.
Quali sono le specie di acero coltivate in giardino?
Sono moltissime le specie di acero coltivate in giardino, anche se sicuramente la più diffusa è acer palmatum, o acer japonicum, perché si tratta di esemplari di piccole dimensioni, che spesso non superano il metro di altezza, e quindi possono trovare posto anche in giardini di dimensioni modeste o sul terrazzo, in vaso.
Qual è la famiglia dell’acero?
L’ acero altro non è che una latifoglia di media grandezza, la quale appartiene alla famiglia chiamata Aceracee. A questa famiglia una parte circa 150 specie classificate tutte sotto il nome di acero ad eccezione di un’unica specie la cui origine è collocata nell’emisfero australe.
La pianta di acero, una volta acquistata in vivaio, va messa subito a dimora in un vaso o nella terra, senza lasciarla attendere. L’impianto va effettuato nel periodo ottobre e marzo, utilizzando un vaso molto capiente, del diametro di 60-70 cm e dotato di un’adeguata profondità.
Quanto cresce all’anno L’acero rosso?
In condizioni di luce e umidità favorevoli, le giovani piante possono crescere di 30 cm durante il loro primo anno di vita e fino a 60 cm per ogni anno successivo, rendendo questa pianta una delle più competitive in termini di velocità di crescita.
Quando diventa rosso l’acero?
Le foglie dell’acero infatti diventano rosse quando restano all’ombra, quando non ricevono luce. Questo fenomeno si può notare nelle piante osservando le foglie che restano più basse, coperte dalle foglie superiori. Queste foglie infatti diventano verdi perdendo il loro originale colore rosso.
Come si sviluppano gli arbusti di acero?
Gli arbusti di acero possono svilupparsi in senso verticale, oppure avere un’andatura ricadente; il loro fogliame può essere compatto e denso, oppure più diradato. Le foglie possono essere anche a 7 punte, con margine dentellato o seghettato.
Qual è il tipo di acero più coltivato?
Acero, tutte le varietà e tipologie: Acero Palmato. In Italia questo tipo di acero è quello più coltivato ed è anche chiamato acero giapponese.