Sommario
- 1 Come si comporta un sanguinamento eccessivo?
- 2 Come avviene il sangue sputato dalla bocca?
- 3 Qual è il “gusto di sangue” in bocca?
- 4 Come si verifica l’anemia dovuta a eccessivo sanguinamento?
- 5 Qual è l’origine del sanguinamento?
- 6 Quali sono i sanguinamenti vaginali?
- 7 Come si ha il sanguinamento anale?
Come si comporta un sanguinamento eccessivo?
Sanguinamento eccessivo. In caso di perdita di sangue, l’organismo reagisce richiamando rapidamente in circolo acqua dai tessuti, nel tentativo di mantenere pieni i vasi sanguigni. Di conseguenza, il sangue si diluisce e l’ematocrito (percentuale di globuli rossi nella quantità totale di sangue presente nell’organismo o volume di sangue) si riduce.
Come avviene il sangue sputato dalla bocca?
La presenza di sangue dalla bocca, “ sputato” senza che prima si sia verificato alcun colpo di tosse necessario a eliminare un “qualcosa” presente “in gola”, orienta più facilmente per un sanguinamento che non proviene dalle vie aeree inferiori (trachea, bronchi e polmoni), ma dallo spazio posto all’incirca al di sopra del laringe.
Come avviene il sanguinamento?
Il sanguinamento può originare da qualsiasi parte del tratto digerente (gastrointestinale [GI]), dalla bocca all’ano. Il sangue è visibile facilmente a occhio nudo (evidente). Oppure il sangue può essere presente in quantità troppo piccole per essere visibile (occulto).
Qual è il “gusto di sangue” in bocca?
La comparsa del “gusto di sangue” in bocca (gusto vagamente metallico, ecc.), che anticipa, senza tosse, l’emissione orale del sangue, depone certamente per un sanguinamento che non proviene dalle vie aeree inferiori.
Come si verifica l’anemia dovuta a eccessivo sanguinamento?
L’anemia dovuta a eccessivo sanguinamento si verifica quando la perdita di globuli rossi è superiore alla produzione di nuovi globuli rossi. Se la perdita di sangue è veloce, la pressione sanguigna si abbassa e il soggetto può avvertire vertigini. Se la perdita di sangue è graduale, possono insorgere stanchezza, respiro affannoso e pallore.
Come reagisce l’organismo a perdita di sangue?
In caso di perdita di sangue, l’organismo reagisce richiamando rapidamente in circolo acqua dai tessuti, nel tentativo di mantenere pieni i vasi sanguigni.
Qual è l’origine del sanguinamento?
Nel caso in cui insorgano i sintomi, il soggetto abbia notato un sanguinamento o siano presenti entrambi, vengono effettuati esami del sangue per individuare la presenza di anemia. Per identificare l’origine del sanguinamento si deve ricercare la presenza di sangue nelle feci e nelle urine.
Quali sono i sanguinamenti vaginali?
I sanguinamenti vaginali possono verificarsi nella fase iniziale o nell’ultimo periodo della gravidanza. Piuttosto frequenti sono le perdite ematiche causate dall’impianto dell’embrione. I sanguinamenti vaginali possono derivare da aborti spontanei, gravidanze extrauterine e distacco intempestivo della placenta.
Quali sono le cause di sanguinamento del tratto GI inferiore?
Altre cause di sanguinamento del tratto GI inferiore comprendono alterazioni vascolari nel colon, lacerazione della cute anale (fissurazione anale), colite ischemica e infiammazione dell’intestino crasso originante da radiazioni o scarsa irrorazione sanguigna.
Come si ha il sanguinamento anale?
Il sanguinamento anale, conosciuto anche con il nome di rettoragia, si ha quando del sangue, di solito di colore rosso vivo, esce dall’ano.