Sommario
- 1 Come si cura il fattore V di Leiden?
- 2 Cosa comporta il fattore quinto di Leiden?
- 3 Chi soffre di trombosi può avere figli?
- 4 Qual è il fattore X?
- 5 Qual è l’inibizione dell’attività del fattore X?
- 6 Quali sono gli antagonisti del fattore X?
- 7 Come si fa a sapere se si ha la fibrosi cistica?
- 8 Come si cura la trombofilia genetica?
- 9 Che cos’è la mastocitosi sistemica?
- 10 Cosa è la sindrome di asperge?
- 11 A cosa porta la trombofilia?
- 12 Che cosa è una mutazione?
- 13 Quali sono i meccanismi di una mutazione spontanea?
Come si cura il fattore V di Leiden?
Trattamenti e cure I medici usano generalmente per fluidificare il sangue (anticoagulanti), farmaci, come il warfarin (Coumadin), eparina o eparina a basso peso molecolare per il trattamento di persone che sviluppano coaguli di sangue.
Cosa comporta il fattore quinto di Leiden?
La presenza del Fattore V Leiden è una delle predisposizioni genetiche ereditarie più comuni associate alla trombofilia. Sebbene i casi di omozigosi siano rari, le persone con due copie del gene del Fattore V Leiden possono avere un rischio aumentato di 80 volte di sviluppare trombosi.
Chi ha il fattore V di Leiden?
Circa il 3-4 % della popolazione di tutto il mondo presenta il fattore V di Leiden. In Italia i portatori eterozigoti per il fattore V sono pari al 2-3% della popolazione, mentre la frequenza dei soggetti omozigotici a tale mutazione è molto bassa, intorno allo 0,02%.
Chi soffre di trombosi può avere figli?
“La trombosi può interferire sul normale decorso della gravidanza anche soprattutto se colpisce la placenta, perché può causare aborti spontanei o parti prematuri”.
Qual è il fattore X?
Il fattore X, conosciuto anche con l’eponimo fattore di Stuart-Prower o come protrombinasi, è un enzima della cascata della coagulazione. Si tratta di una endopeptidasi, ovvero di una serin proteasi (proteasi di gruppo S1).
Come viene attivato il fattore X?
Il fattore X viene attivato, per idrolisi, nel fattore Xa mediante il fattore IX (con il suo cofattore, il fattore VIII in un complesso noto come X-asi intrinseco) e il fattore VII con il suo cofattore, fattore tissutale (un complesso noto come X-asi estrinseco). È quindi il primo membro del percorso comune finale o della via della trombina.
Qual è l’inibizione dell’attività del fattore X?
L’inibizione della sintesi o dell’attività del fattore X è il meccanismo di azione che accomuna molti anticoagulanti in uso oggi. Il warfarin, un derivato sintetico della cumarina, è l’anticoagulante orale più utilizzato negli Stati Uniti ed in Europa.
Quali sono gli antagonisti del fattore X?
antagonisti (cumarinici) determinano l’arresto della sintesi di tali fattori e l’accumulo di loro precursori chiamati PIVKA (Protein Induced by Vitamin K Absence or Antagonist), i quali sono scarsamente attivi nella cascata coagulativa e dotati di azione interferente sull’attivazione del fattore X.
Che malattia è EDS?
La sindrome di Ehlers-Danlos è una malattia ereditaria del collagene caratterizzata da ipermobilità articolare, iperlassità del derma e fragilità diffusa dei tessuti. La diagnosi è clinica. Il trattamento è di supporto.
Come si fa a sapere se si ha la fibrosi cistica?
Il test del sudore è il modo più efficace per diagnosticare la FC. E’ un semplice test indolore, che si esegue in ambulatorio e non è invasivo. Consiste nella misurazione della concentrazione di sale nel sudore.
Come si cura la trombofilia genetica?
Il principale trattamento per la trombofilia è una terapia a base di anticoagulanti orali che bloccano la formazione di trombi, e controllano lo stato di quelli già esistenti.
Che cos’è la mutazione di Leiden?
La presenza della Mutazione di Leiden comporta la produzione di un fattore V mutato «resistente» all’inibizione della proteina C coagulativa con conseguente aumentata predisposizione alla trombosi. La Mutazione di Leiden è responsabile di circa il 15% degli eventi di trombosi venosa.
Che cos’è la mastocitosi sistemica?
La mastocitosi è una malattia caratterizzata da una anomala proliferazione ed un accumulo di mastociti in differenti organi e tessuti.
Cosa è la sindrome di asperge?
La Sindrome di Asperger è un disturbo pervasivo dello sviluppo, imparentato con l’autismo, che si caratterizza dalla presenza di compromissione qualitativa nell’interazione sociale, modalità di comportamento, interessi e attività ristretti, ripetitivi e stereotipati senza ritardi clinicamente significativi del …
Quanto costa il test per la fibrosi cistica?
Non è indispensabile il digiuno per questo prelievo di sangue. sono accessibili online dopo 15 giorni, per il test base oppure 40 giorni, per l’approfondimento. Costo dell’esame : 36 Euro + ticket sanità.
A cosa porta la trombofilia?
La trombofilia porta ad un aumento della coagulazione del sangue che è in parte influenzata da predisposizione genetica e in parte da fattori esterni (per esempio caratteristiche personali quali peso, età, fumo, traumi, uso di droghe).
Che cosa è una mutazione?
La mutazione è un cambiamento di coppia di basi o un cambiamento in cromosoma, che altera la lettura della sequenza delle basi del DNA. Se una mutazione avviene a livello di basi si parla di mutazioni geniche e quando coinvolge una sola base si parla di mutazioni puntiformi.
Quali sono le mutazioni?
Le mutazioni possono consistere nel cambiamento di un singolo nucleotide all’interno della sequenza che costituisce un gene o interessare regioni più lunghe di DNA contenenti le sequenze di più geni che possono presentare, oltre alle sostituzioni nucleotidiche, inserzioni, duplicazioni, eliminazione (delezione) e inversione di frammenti del DNA.
Quali sono i meccanismi di una mutazione spontanea?
I meccanismi che producono una mutazione spontanea sono svariati: Le quattro basi nucleotidiche del DNA sono parzialmente instabili. Per ogni base possono esistere due forme diverse, una frequente e una rara. Una base che abbia temporaneamente assunto la sua forma rara può appaiarsi alla base sbagliata.