Sommario
Come si definisce una differenza fra due matrici?
La differenza di due matrici si può definire come somma della prima matrice con l’opposta della seconda: A-B = A + (-B). Poiché il risultato di un’addizione fra matrici dello stesso tipo è ancora una matri-ce dello stesso tipo, l’addizione è un
Qual è il determinante di matrici triangolari?
Determinante di matrici triangolari: se la matrice quadrata di cui vogliamo calcolare il determinante è una matrice triangolare (superiore o inferiore), allora il determinante è dato dal prodotto degli elementi della diagonale principale.
Come calcolare un determinante di matrici 3×3?
Determinante di matrici 3×3 – regola di Sarrus Per calcolare il determinante di una matrice quadrata di ordine 3 possiamo applicare la regola di Sarrus , secondo cui: Ricordarla a memoria sarebbe quasi impossibile.
Qual è la matrice rettangolare?
Matrice rettangolare: è una matrice in cui il numero delle righe è diverso dal numero delle colonne, cioè con . Non importa quante esse siano, l’importante è che non siano in ugual numero. Eccone due esempi:
Quali metodi permettono di calcolare il rango di una matrice?
Ci sono essenzialmente tre metodi che permettono di calcolare il rango di una matrice: il criterio dei minori, l’applicazione del teorema di Kronecker (o teorema degli orlati) e la procedura di eliminazione gaussiana.
Come calcolare la matrice associata alla trasformazione lineare?
Per calcolare la matrice associata a un’applicazione rispetto alle basi canoniche di e di è sufficiente calcolare le immagini mediante dei vettori della base canonica di e disporre le componenti di questi vettori per colonne in una matrice. Quella così ottenuta è la matrice associata alla trasformazione lineare.
Cosa è una matrice lineare?
Una matrice associata a un’applicazione lineare (o matrice rappresentativa di un’applicazione lineare) rappresenta la trasformazione lineare cui è riferita rispetto a due fissate basi degli spazi vettoriali di partenza e d’arrivo.
Come si indica una matrice?
Generalmente una matrice si indica con una lettera maiuscola e viene scritta nel modo seguente: I pedici di ogni elemento della matrice hanno un significato ben preciso: il primo e il secondo numero indicano rispettivamente la riga e la colonna in cui l’elemento è posizionato.
Quali sono le operazioni tra matrici?
Operazioni tra matrici Tra le piu comuni operazioni tra matrici ricordiamo C=s*A C=A’ C=A+B C=A-B C=A*B C=A.*B che assegnano alla variabile C rispettivamente il prodotto tra lo scalare s e la matrice A, la trasposta della matrice A, la somma, la sottrazione, il prodotto e il prodotto puntuale, cio e componente per componente di due matrici A
Quali sono le matrice simmetriche?
Il prodotto , tra una qualsiasi matrice e la sua trasposta, restituisce sempre una matrice simmetrica. Esempi di particolari matrici simmetriche sono la matrice di Hankel, la matrice di Gram, la matrice di Hilbert e la matrice di Filbert. Vi sono anche la matrice di Toeplitz, la matrice identità, e la matrice nulla. Bibliografia