Come si dice al femminile cane?
cagna
La femmina del cane è la cagna, parola che rappresenta l’evoluzione regolare di una base latina *caniam, probabilmente usata nel latino parlato come femminile di canis ‘cane’. È da questa forma femminile che provengono molti ➔derivati di cane, come cagnaccio, cagnetto, cagnone, cagnesco.
Qual è il significato della parola cane?
Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali deriverebbero, secondo l’ipotesi oggi più accreditata, da alcuni canidi selvatici (lupo, sciacallo, coyote, ecc.), addomesticati …
Che cos’è in analisi grammaticale cane?
cane = nome di animale, concreto, maschile, singolare. cane = nome comune di animale, concreto, maschile, singolare. mandria = nome comune di animale, concreto, femminile, singolare, collettivo.
Qual è il significato della parola “cane”?
La parola “cane” deriva dalla parola del latino “canis”. Il prefisso cino – (usato in molti termini composti, come cinofilia) deriva dal greco kyon / kynòs (κύων, κυνός, ὁ); questa radice è comune a tutte le lingue indoeuropee tra cui il sanscrito e il vedico (çuan).
Qual è la radice della parola “cane”?
Etimologia. La parola “cane” deriva dalla parola del latino “canis”. Il prefisso cino- (usato in molti termini composti, come cinofilia) deriva dal greco kyon / kynòs (κύων, κυνός, ὁ); questa radice è comune a tutte le lingue indoeuropee tra cui il sanscrito e il vedico (çuan).
Cosa è un cane da pagliaio?
Cane da pagliaio è genericamente spregiativo per i cani da guardia delle fattorie, dove al cane più aggressivo lasciato libero di notte veniva spesso affiancato un cane di piccola taglia rumoroso e petulante, che non poteva far male a nessuno ma che con il suo continuo abbaiare poteva tener lontani i malintenzionati.
La femmina del cane è la cagna, parola che rappresenta l’evoluzione regolare di una base latina *caniam, probabilmente usata nel latino parlato come femminile di canis ‘cane’. È da questa forma femminile che provengono molti ➔derivati di cane, come cagnaccio, cagnetto, cagnone, cagnesco.