Sommario
Come si dice Caria o carie?
In questo caso si parla di una carie al singolare quindi dire “caria” è sempre sbagliato in qualsiasi circostanza. La carie è la distruzione dei tessuti dentali causata dalla presenza di acidi prodotti dai batteri della placca depositati sulle superfici dei denti.
Cosa fare se ti fa male il nervo del dente?
Gli antidolorifici sono spesso farmaci di prima scelta per la nevralgia dentale, che può essere alleviata con farmaci da banco fino a quando non si va dal dentista. I farmaci antinfiammatori, come ibuprofene e paracetamolo, spesso aiutano.
Quali sono i sintomi della carie?
In simili circostanze, la carie provoca i caratteristici sintomi della patologia: 1 Alito cattivo 2 Ipersensibilità a caldo, freddo, dolce, salato ed acido 3 Dolore al dente che s’irradia nei tessuti circostanti
Quali sono le complicanze della carie dentale?
Tra le complicanze della carie dentale, non possono mancare cisti, granuloma, gengiviti, gangrena pulpare e, talvolta, piorrea. In questi casi una semplice otturazione non è più sufficiente ed il dentista dovrà procedere all’asportazione della polpa infetta otturando i canali radicolari del dente (devitalizzazione).
Qual è il trattamento d’elezione per le carie superficiali?
Cura. Il trattamento d’elezione per la cura delle carie superficiali è l’otturazione, ovvero la letterale sigillatura di tutte le fessure e canalicoli che i batteri, divorando assiduamente smalto e dentina, hanno procurato all’infausto dente.
Quali sono gli indici standard per la patologia cariosa?
La patologia cariosa costituisce una delle patologie croniche più diffuse a livello mondiale. Esistono indici standard per il rilevamento della carie dentale. Il più utilizzato tutt’oggi è l’indice DMFT che rappresenta lo strumento globalmente riconosciuto per quantificare la diffusione della patologia cariosa.