Sommario
Come si effettua la diagnosi di gonorrea?
La diagnosi di gonorrea viene stabilita con un esame colturale e microscopico delle secrezioni infette (in base al modalità di contagio: uretrali, cervicali, faringee o rettali). Lo scopo è ovviamente quello di identificare il batterio responsabile della gonorrea, oltre a permettere di eseguire i test di sensibilità agli antibiotici .
Qual è la complicanza più comune della gonorrea?
Sempre nella donna, l’infezione da gonococco di Neisser può raggiungere le ovaie e la cavità addominale, determinando una peritonite. Nell’uomo, la complicanza più comune e temibile della gonorrea è l’epididimite. Si tratta di un’infiammazione che può risultare dolorosa e che, quando trascurata, può portare alla sterilità.
Quali sono i tempi di incubazione della gonorrea?
Gonorrea, sintomi e tempi di incubazione. I tempi di incubazione della malattia sono molto variabili nell’uomo, che può presentare i sintomi fino a 30 giorni dopo il contagio, mentre nella donna la diagnosi è resa ancora più difficile dal fatto che circa la metà dei soggetti infetti è asintomatica.
Quali sono gli antibiotici per la gonorrea?
Antibiotici per la Gonorrea Per il trattamento della gonorrea uro-genitale o ano-rettale, le linee guida dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) raccomandano l’ associazione di azitromicina e ceftriaxone (o, in alternativa a quest’ultimo, cefixima).
Qual è il risultato positivo di un test di gonorrea?
Un risultato positivo indica la presenza di un’infezione attiva da Gonorrea, che richiede un trattamento tramite terapia antibiotica. Un test negativo significa solo l’assenza dell’evidenza di un’infezione al momento del test. È importante che le persone a maggior rischio di contrarre l’infezione, ripetano il test con cadenza annuale.
Qual è la diagnosi differenziale tra clamidia e gonorrea?
La diagnosi differenziale tra la Clamidia e la Gonorrea è molto importante poiché queste due infezioni necessitano di trattamenti antibiotici differenti. Spesso il test per la Gonorrea viene prescritto insieme a quello per la Clamidia, poiché la sintomatologia associata a queste infezioni è molto simile.
Come avviene l’infezione da Neisseria Gonorrhoea?
L’infezione da Neisseria gonorrhoeae può essere trasmessa anche durante il parto, dalla madre affetta da gonorrea al neonato. Nel bambino, il gonococco determina la comparsa di una grave congiuntivite e/o di un’artrite settica.
Come si trasmette la gonorrea in gravidanza?
Trasmissione. La gonorrea si trasmette attraverso qualsiasi tipo di rapporto sessuale (vaginale, anale e orale). Una donna che contrae la gonorrea in gravidanza può, durante il parto, trasmettere al nascituro l’infezione provocando in questo una congiuntivite neonatale.