Sommario
- 1 Come si effettua l’intervento chirurgico all’ernia del disco?
- 2 Qual è il menù dietetico dopo un’ernia?
- 3 Cosa fare se l’ernia provoca fastidio?
- 4 Come si effettua il trattamento chirurgico dell’ernia?
- 5 Quali sono i sintomi della laparoscopia?
- 6 Come si può eseguire l’intervento chirurgico per ernia inguinale?
- 7 Come si consiglia la corsa in ernia discale?
- 8 Quanto dura l’intervento di ernia inguinale?
Come si effettua l’intervento chirurgico all’ernia del disco?
L’intervento chirurgico all’ernia del disco è conosciuto con il nome di discetomia che, come abbiamo visto in un altro approfondimento dedicato, può essere effettuata in varie modalità. Si può intervenire tramite endoscopio o laser e il medico stabilirà la modalità a cielo aperto o meno.
Dati i prodotti raccomandati ed escludendo i prodotti controindicati, il menù dietetico dopo un’ernia (ombelicale, inguinale o addominale) può avere approssimativamente la seguente forma: Per colazione: porridge di riso sull’acqua a metà con latte, non tè forte con miele.
Quanto dura l’ernia del disco?
L’ernia del disco, inoltre, è un disturbo che può essere più o meno diffuso e comportare impedimenti per il paziente più o meno gravi. Solitamente per il pieno recupero e la riabilitazione occorrono almeno sei settimane ma, come anticipato, tutto dipende dalla storia clinica e dall’età del paziente.
Come si fa l’intervento per ernia inguinale?
L’intervento per ernia inguinale viene svolto in anestesia locale, pertanto la ripresa è pressochè immediata, bisogna ovviamente aver cura di non fare grandi sforzi per tutelare la riparazione, ma le normali attività (camminare, mangiare, lavori che non prevedono sforzi) possono essere svolte da subito.
Cosa fare se l’ernia provoca fastidio?
Se invece l’ernia provoca qualche fastidio è opportuno adottare alcune cautele, come ad esempio evitare sforzi che impegnano molto la muscolatura addominale e utilizzare un indumento elastico contenitivo. È necessario astenersi dall’attività fisica se l’ernia provoca dolore».
Come si effettua il trattamento chirurgico dell’ernia?
Il trattamento chirurgico dell’ernia prevede le seguenti opzioni: Intervento di microdscectomia per l’ernia del disco lombare. Una micro-discectomia si effettua per asportare parte del disco intervertebrale e ridurre la pressione sulla radice nervosa.
Qual è il rischio di recidiva in un’ernia primitiva?
In una chirurgia normale, ben fatta, su un’ernia inguinale primitiva il rischio di recidiva deve avere al massimo 1 per cento di possibilità di recidiva. E così via nelle recidive: ogni recidiva aumenta la possibilità di recidive, per questo che è importante eseguire un intervento perfetto già dalla prima operazione.
Quali sono le cause dell’ernia inguinale recidiva?
L’ernia inguinale recidiva ancora oggi rappresenta una delle possibili sequele dopo intervento di riparazione dell’ernia inguinale. Le cause principali sono sostanzialmente due i tessuti alterati del paziente quindi la biochimica del paziente, come sono i tessuti al paziente il tipo e la qualità di intervento che viene effettuato
Quali sono i sintomi della laparoscopia?
La laparoscopia diagnostica è un intervento molto sicuro. Tuttavia, come tutti gli interventi chirurgici, non è esente da rischi anche se bassi. Possono comparire sintomi legati all’anestesia: i più comuni sono nausea, vomito, ritenzione urinaria, mal di testa.
Come si può eseguire l’intervento chirurgico per ernia inguinale?
L’intervento chirurgico per ernia inguinale (in termini tecnici alloplastica o ernioraffia inguinale) può essere eseguito con diverse procedure, in anestesia
Come si manifesta l’ernia inguinale?
L’ernia inguinale si manifesta clinicamente con un rigonfiamento di consistenza molle e superficie liscia, un “sacco” più o meno ampio nella zona dell’inguine; può non essere visibile a riposo e a paziente sdraiato, ma protrudere in seguito ad aumenti di pressione addominale.
Cosa si può fare dopo l’ernia del disco?
In seguito ad un adeguato periodo di riposo, l’esercizio fisico può aiutare a rafforzare la schiena. Tuttavia, determinati esercizi possono fare danni e quindi andrebbero evitati. Dopo aver recuperato da un’ernia del disco, si consiglia di consultare un fisioterapista per analizzare la forma fisica.
Come si consiglia la corsa in ernia discale?
In caso di ernia discale la corsa non è consigliata per evitare che i ripetuti impatti sul terreno provochino ulteriori insulti al disco in sofferenza. Per la stessa ragione talvolta è sconsigliata persino la bicicletta. È invece consentita la cyclette visto che pedalando sul posto non si rischia di incappare in qualche buca.
Quanto dura l’intervento di ernia inguinale?
A prescindere dalla metodica a cui si ricorre, l’intervento di ernia inguinale dura dai 30 ai 45 minuti. Una volta conclusosi, è previsto un periodo di osservazione della durata di diverse ore: in quest’arco di tempo, sia lo staff medico che il chirurgo monitorano passo passo le condizioni di salute e i parametri vitali del paziente operato.