Sommario
Come si fa a capire se è un monomio?
Ogni monomio è diviso in due parti:
- il coefficiente del monomio è il termine con valore numerico esplicito, solitamente si trova all’inizio del monomio e quando questo è viene solitamente sottinteso;
- la parte letterale del monomio è costituita dall’insieme di lettere, spesso scritte con lettere minuscole.
Quando due monomi simili sono uguali?
Monomi eguali Due o più monomi sono uguali se hanno lo stesso coefficiente e la stessa parte letterale.
Quando non si ha un monomio?
Un MONOMIO è il PRODOTTO di più FATTORI rappresentati da NUMERI e LETTERE. sono tre monomi. Nei monomi, quindi, non compaiono MAI i segni dell’ADDIZIONE e/o della SOTTRAZIONE. non sono monomi perché in essi compaiono i segni dell’addizione e della sottrazione come abbiamo evidenziato nell’immagine sottostante.
Che cos’e un monomio esempio?
Monomio in forma normale Un monomio si dice in forma normale se la parte letterale è composta da lettere che compaiono una sola volta. Ad esempio 8a^2b^3c e 2b^2a^4c sono in forma normale, mentre 3a^2b^3cab e 3ab^2a^3\frac{2}{5}c non lo sono.
Che differenza c’è tra monomi simili è uguali?
Due MONOMI si dicono SIMILI quando hanno la STESSA PARTE LETTERALE. Due MONOMI si dicono UGUALI quando, OLTRE A ESSERE SIMILI, hanno anche lo STESSO COEFFICIENTE. Quindi due monomi sono uguali se hanno la stessa parte letterale e lo stesso coefficiente.
Che cosa sono i monomi uguali?
Si dicono uguali due monomi che hanno la stessa parte letterale con gli stessi esponenti, e hanno uguale anche la parte numerica.
Quali sono i monomi esempi?
Detto in altre parole: un monomio è una moltiplicazione tra lettere e numeri oppure una moltiplicazione tra sole lettere. Facciamo subito alcuni esempi: 2·a, 35·a·b, 7, a·b·c, x·y, 3, sono esempi di monomi.
Cosa sono i monomi nulli?
Si chiama monomio NULLO il monomio che ha per coefficiente lo zero. Infatti, moltiplicando per zero la parte letterale, il risultato è zero.