Sommario
Come si fa a sapere quanti legami può fare un atomo?
La Valenza Disegnando la formula di Lewis di un atomo è immediato sapere quanti legami un atomo può formare. Essendo la configurazione elettronica una proprietà periodica, analizzando la Tavola Periodica è immediato sapere quanti legami un atomo può formare.
Quanti legami covalenti può fare un atomo?
In un tipico legame sono condivisi due elettroni, uno per ciascuno degli atomi coinvolti. Il carbonio ha quattro elettroni così condivisibili, quindi tende a formare quattro legami con altri atomi.
Quando due atomi interagiscono per formare dei legami sono coinvolti?
Quando due o più atomi vengono posti a breve distanza, si manifesta una forza attrattiva tra gli elettroni dei singoli atomi e i nuclei vicini. Se questa forza è sufficientemente intensa da mantenere uniti gli atomi, si forma un legame chimico.
Quanti legami covalenti può formare un atomo di carbonio?
Nei composti organici gli atomi di carbonio sono sempre ibridati e formano sempre quattro legami covalenti.
Come si possono formare legami covalenti?
Un atomo può formare legami covalenti con uno o più atomi finché il suo strato più esterno non è completo. Quando si condividono più di una coppia di elettroni si formano legami covalenti doppi.
Come si realizza il legame covalente puro?
Il legame covalente puro (o covalente omeopolare) si realizza tra atomi dello stesso elemento. Il legame covalente polare (o covalente eteropolare) si realizza tra atomi di elementi diversi (ma i due atomi devono avere una differenza di elettronegatività inferiore a 1,9).
Qual è il legame covalente tra due elettroni?
Legame covalente doppio. Talvolta, per raggiungere l’ottetto, due atomi devono condividere due coppie di elettroni. In tal caso nella molecola si viene a formare un doppio legame che viene rappresentato da due trattini. Prendiamo come esempio la molecola dell’ossigeno O 2. Secondo la teoria di Lewis, due atomi di ossigeno,
Come avviene il legame covalente dativo?
Il legame covalente dativo viene rappresentato con una freccia che parte dall’atomo datore D e arriva all’atomo accettore A; D → A. L’atomo accettore deve essere più elettronegativo dell’atomo datore. Questo tipo di legame si realizza ad esempio nella molecola dell’ anidride solforosa (SO 2) e nella molecola dell’ anidride solforica (SO 3).