Come si fa la coltivazione biodinamica?
Sono aboliti l’utilizzo di fertilizzanti minerali sintetici e di pesticidi chimici, e il terreno viene gestito seguendo i cicli cosmici e lunari. Sono inoltre utilizzati materiali vegetali come fertilizzanti, rotazioni colturali, lotta antiparassitaria meccanica e pesticidi a base di sostanze minerali e vegetali.
Che cos’è l’orto biodinamico?
L’orto biodinamico è un pezzo di terreno coltivato in base ai principi dell’agricoltura biodinamica, una tecnica elaborata da Rudolf Steiner nel 1924. Secondo Steiner, per diventare buoni agricoltori, bisogna rispettare le leggi della natura e individuare le forze provenienti dagli eventi naturali.
Come funziona orto sinergico?
L’orto sinergico prevede di far crescere insieme tante piante diverse, ma la loro distribuzione deve seguire alcune regole e un po’ di logica, per favorire la crescita delle piante e per avere vita più facile al momento della raccolta. In ogni bancale dovremo mettere piante appartenenti ad almeno tre famiglie diverse.
Come fare un orto bioattivo?
Per realizzare un orto bioattivo bisogna seguire delle specifiche linee guida che prevedono innanzitutto la creazione di contenitori sospesi dal suolo e l’uso di un terriccio adatto, insieme ad altri prodotti naturali per arricchirne l’humus senza alcun rischio di contaminazione.
Cosa sono i preparati Dinamizzati?
La dinamizzazione è un processo durante il quale si crea un’interazione dinamica tra il preparato e l’acqua in cui è disciolto. Questa pratica rinforza i processi vitali di cui le piante hanno bisogno per crescere forti e sane.
Come fare il primo orto?
Il posto giusto per iniziare un orto non deve essere esageratamente sassoso, serve inoltre una buona esposizione solare. Consiglio di controllare anche come si comporta l’acqua piovana: se la pioggia “allaga” tutto creando un contesto paludoso non va bene, l’ideale è che il suolo sia drenante.