Come si fanno le addizioni con le frazioni con denominatore diverso?
La somma (o la differenza) di frazioni con denominatore diverso è uguale a una frazione che ha per denominatore il m.c.m. tra i due denominatori e per numeratore la somma (o la differenza) dei numeratori delle frazioni equivalenti.
Come si calcolano le frazioni con potenze?
Per calcolare questo tipo di frazioni è sufficiente: – trovare il reciproco della frazione di partenza scambiando il numeratore col denominatore; – eliminare il segno meno dall’esponente; – calcolare la potenza della frazione così ottenuta.
Come si fa a ridurre ai minimi termini una frazione?
Applicando questa regola possiamo RIDURRE una FRAZIONE ai MINIMI TERMINI DIVIDENDO numeratore e denominatore per il loro M.C.D. Come sappiamo il M.C.D. di due o più numeri si ottiene SCOMPONENDO tali numeri in FATTORI PRIMI e moltiplicando i FATTORI PRIMI COMUNI, ciascuno preso una sola volta, col MINIMO ESPONENTE.
Come fare le addizioni è sottrazioni con le frazioni?
Per addizionare (o sottrarre) due frazioni che hanno lo stesso denominatore, si scrive una frazione che ha: come denominatore lo stesso denominatore delle frazioni date; • come numeratore la somma (o la differenza) dei numeratori. Il risultato si riduce ai minimi termini, se è possibile.
Come spiegare le frazioni nella scuola primaria?
Una frazione non è altro che un numero scritto sotto forma di divisione. Il numero sopra alla linea è il numeratore: indica quante parti dell’intero stiamo considerando. Il numero sotto alla linea è il denominatore: indica in quante parti uguali è suddiviso l’intero.
Cosa sono le frazioni equivalenti scuola elementare?
Due o più frazioni si definiscono EQUIVALENTI se rappresentano la stessa quantità. Data una frazione, per poter ottenere altre frazioni a lei equivalenti, occorre MOLTIPLICARE O DIVIDERE (se è possibile) per uno stesso numero il numeratore e il denominatore della frazione stessa.