Sommario
Come si formano le ammine?
Le ammine formano facilmente sali solubili con gli acidi minerali (acido cloridrico o acido solforico) e spesso vengono commercializzate in tale forma. Ad esempio, una ammina primaria reagisce con acido cloridrico secondo la reazione: NRH 2 + HCl → NRH 3 + + Cl-
Come vengono classificate le ammine?
In base al numero di gruppi alchilici o arilici legati all’atomo di azoto, le ammine vengono classificate in primarie, secondarie o terziarie: l’ammina viene definita primaria se è presente un solo gruppo alchilico o arilico; l’ammina viene definita secondaria se sono presenti due gruppi alchilici o arilici;
Qual è la nomenclatura alternativa delle ammine?
Una nomenclatura alternativa tuttora molto usata, ma non più approvata dalla IUPAC, considera le ammine come alchilammine (per esempio CH 3 CH(CH 3)CH 2 NH 2 in questa nomenclatura è chiamata isobutilammina). Le ammine cicliche sono denominate come i cicloalcani, aggiungendo il prefisso “aza-” per indicare la presenza dell’atomo di azoto.
Cosa sono le ammine in acqua?
Le ammine (così come l’ammoniaca) sono sostanze che in acqua presentano un debole carattere basico. Grazie al doppietto solitario sull’atomo di azoto, ogni ammina può strappare un protone all’acqua e trasformarsi nel suo acido coniugato (R 3 NH +): La costante di basicità per questa reazione vale:
Come viene definita l’ammina?
l’ammina viene definita secondaria se sono presenti due gruppi alchilici o arilici; l’ammina viene definita terziaria se sono presenti tre gruppi alchilici o arilici.
Quali sono le ammine alifatiche?
ammine alifatiche: se i residui sono unicamente di tipo alifatico. ammine aromatiche: se almeno uno dei residui è di tipo aromatico. ammine eterocicliche: se l’atomo di azoto fa parte di un ciclo aromatico o alifatico. In base al numero di atomi di idrogeno sostituiti, le ammine possono essere invece classificate in ammine primarie, ammine
Qual è il metodo migliore per la sintesi di ammine?
Un ottimo metodo per la sintesi di ammine è l’amminazione riduttiva. Per le ammine primarie si fa reagire un’aldeide o un chetone con un eccesso di ammoniaca per formare un’immina che può essere ridotta, ad esempio, da H 2 in nichel Raney: l’immina è ridotta ad ammina.