Sommario
Come si indicano le mosse degli scacchi?
Per indicare una mossa, la notazione algebrica prevede l’indicazione dell’iniziale del pezzo (tranne nel caso dei pedoni) e della casa di arrivo; ad esempio, Ac4 indica un alfiere che muove nella casa c4, mentre e4 indica che un pedone muove in e4.
Come è numerata La scacchiera?
La scacchiera è formata da 8×8 caselle è ogni casella(denominata “casa” dagli scacchisti)ha una propria denominazione. Le colonne sono numerate da sinistra verso destra dalle lettere a,b,c,d,e,f,g,h. Le traverse sono numerate dal basso verso l’alto coi numeri 1,2,3,4,5,6,7,8.
Come si scrive l arrocco?
L’arrocco (sostantivo maschile, derivato di arroccare) è una mossa particolare nel gioco degli scacchi che coinvolge il re e una delle due torri. È l’unica mossa che permette di muovere due pezzi contemporaneamente nonché l’unica in cui il re si muove di due caselle.
Cosa annotano gli scacchisti?
Annotare il gioco è importante per uno scacchista, poiché consente una revisione della strategia propria e degli altri giocatori. Per annotare mossa per mossa una partita si fa ricorso alla notazione algebrica.
Cosa annotano i giocatori di scacchi?
Come è formata la scacchiera?
Il tavoliere usato nel gioco degli scacchi è chiamato scacchiera e consiste di otto righe e otto colonne di quadrati (caselle) sistemati in modo tale che i colori si alternino. La denominazione corretta dei quadrati è case. Le otto file verticali di case si chiamano colonne, le otto file orizzontali traverse.
Quando si può fare l arrocco negli scacchi?
La mossa può essere effettuata solo se si è in presenza delle seguenti condizioni: il giocatore non ha mai mosso il re; il giocatore non ha mai mosso la torre coinvolta nell’arrocco; il re, durante il movimento dell’arrocco, non deve attraversare caselle in cui si troverebbe sotto scacco.
Quando si può fare arrocco?
Per poter arroccare è necessario che si verifichino le seguenti condizioni: Il re e la Torre che partecipano all’ arrocco non devono mai essere stati mossi in precedenza. Tra il Re e la Torre non deve essere interposto nessun pezzo, né compagno, né avversario. Il Re non può arroccare se si trova sotto scacco.