Come si integra il reato di detenzione abusiva di armi?
Il reato di detenzione abusiva di armi si integra quando qualcuno tiene in casa un’arma senza averne fatto denuncia ai carabinieri o alla polizia. L’illecito si può configurare sia se l’arma sia stata acquistata e non denunciata, sia se si è in possesso dell’arma in modo diverso, ad esempio, se una persona la eredita da un parente
Come posso detenere armi da guerra in Italia?
Innanzitutto chiariamo una cosa: le armi da guerra in Italia non posso essere detenute da un privato, (Legge n. 110 del 18 Aprile 1975) solo Forze Armate e Forze dell’Ordine possono detenere questo tipo di armi.
Cosa serve per detenere un’arma?
– Per detenere un’arma non serve alcun permesso, occorre solo che sia regolarmente denunciata. – Serve un’autorizzazione solo per l’acquisto di un’arma, che sia chiama “Nulla osta” – Il porto d’armi serve per “portare” l’arma fuori dalla propria abitazione, ovviamente.
Chi detiene armi e polveri da sparo?
Chi detiene armi, di norma, detiene anche munizioni e polveri da sparo atte a farle funzionare. La regolamentazione italiana dispone che non si possano detenere più di 200 cartucce di caricasia per armi corte che per armi lunghe, e non più di 1500 cartucce per armi da usare solo per la caccia. Si possono detenerefino a 5 kg di polvere da sparo.
Quali sono le armi proprie?
le armi proprie sono quelle che, per loro natura, sono realizzate per l’offesa dell’altrui persona: pensa alle pistole, ai fucili, ai pugnali, ai congegni esplosivi (come le bombe e le mine), ecc.; le armi improprie sono quelle che non sono destinate all’offesa della persona, ma che possono comunque essere utilizzate per tale scopo.
Qual è la licenza di Porto d’armi?
La licenza di porto d’armi per utilizzo venatorio o sportivo, consente il trasporto in sicurezza dell’arma dal proprio domicilio al luogo dove la stessa deve essere utilizzata.