Sommario
Come si interviene su un aneurisma?
L’intervento di tipo endovascolare prevede due piccoli tagli chirurgici agli inguini da dove viene inserita, con l’utilizzo dei raggi X, una protesi interna (endoprotesi) che ha il compito di escludere l’aneurisma dal flusso sanguigno.
Quando si opera l’aneurisma dell’aorta?
L’indicazione all’intervento quindi è posta quando l’aneurisma supera i 5 centimetri di diametro, quando ci sono forti sospetti di una sua rottura, dopo episodi ripetuti di tromboembolie o di compressioni o erosioni in organi vicini; solo l’eliminazione del tratto dilatato e la sua sostituzione con una protesi …
Cosa è l’aneurisma?
L’aneurisma è un rigonfiamento, a mo di bolla o palloncino, della parete di un vaso sanguigno (più frequentemente una arteria) conseguenza di un aumento della pressione sanguigna e dell ’indebolimento localizzato della parete vasale. L’ndebolimento della parete non consente più di bilanciare la pressione esercitata su di essa e quindi si dilata.
Qual è la terapia farmacologica per l’aneurisma?
Il trattamento dipende principalmente dal tipo, dalla dimensione e dalla posizione dell’aneurisma. La terapia farmacologica prevede inizialmente la riduzione dei valori della pressione arteriosa, attraverso la somministrazione di vasodilatatori o di beta-bloccanti.
Cosa succede dopo la rottura di un aneurisma addominale?
In particolare,nel caso di aneurismi aortici addominali il sangue può perforare il peritoneo, provocando shock ipovolemico, mentre a livello cerebrale può causare ictus, disabilità e morte. Il rischio di morte dopo la rottura di un aneurisma è elevato. Il trattamento chirurgico della rottura riduce la mortalità del 50%.
Cosa può indicare un aneurisma toracico?
Perdita di appetito, intenso dolore addominale o alla parte bassa della schiena, che si estende all’inguine o alle gambe: può indicare un aneurisma dell’aorta addominale. Dolore improvviso al petto, raucedine, tosse persistente e difficoltà a deglutire: può indicare un aneurisma toracico.