Come si legge etichetta estintore?
La parte superiore dell’etichetta consta di:
- dicitura “estintore”;
- tipo di estintore e sua carica nominale (ex.: “6 Kg polvere ABC”);
- codice indicativo della capacità di spegnimento (ex.: “34A 233B C”).
Come verificare estintore?
Bisogna verificare che l’estintore non sia stato manomesso, che sia immediatamente utilizzabile e che l’indicatore di pressione indichi un valore che rientra nel campo verde. Il controllo periodico è regolamentato dalla legge, sia per il soggetto che deve effettuarlo che per la periodicità.
Come è formato un estintore?
L’ estintore a schiuma è costituito da un serbatoio in lamiera d’acciaio, trattato contro la corrosione, o in acciaio INOX, la cui carica è composta da liquido schiumogeno diluito in acqua in percentuale che va dall’ 1 al 10% o da premiscelati pronti all’uso.
Cosa deve essere riportato sull etichetta di un estintore approvato?
Sull’etichetta di un estintore di tipo approvato devono essere riportati i seguenti dati: soltanto il quantitativo dell’agente estinguente; soltanto la pressione di stoccaggio dell’agente estinguente o del propellente; il tipo di agente estinguente, le modalità di utilizzo e le avvertenze.
Chi può fare il controllo degli estintori?
La normativa prevede che il controllo periodico di ciascun estintore presente tra le mura aziendali debba essere effettuato da un tecnico competente con una periodicità massima di sei mesi. Si tratta di una fase importante in cui viene verificata l’efficienza degli estintori portatili o carrellati.
Come si regola la manutenzione degli estintori?
Manutenzione – Norma tecnica di riferimento. La manutenzione degli estintori è regolamentata nei tempi e nei metodi dalla norma UNI 9994-1 “Apparecchiature per
Quali sono le sanzioni degli estintori scaduti?
Estintori scaduti: sanzioni. Bisogna sapere che quando gli estintori scadono le sanzioni sono piuttosto pesanti e quindi, per evitarle, è necessario controllare la scadenza degli estintori. Tuttavia, gli estintori quando scadono devono essere smaltiti secondo un procedimento ben preciso, previsto dalle normative italiane in materia di rifiuti.
Quali sono gli estintori d’incendio?
Gli estintori si suddividono in due macro categorie che prevedono norme di costruzione specifiche: – estintori portatili: estintori d’incendio progettati per essere trasportati e azionati a mano, di massa non maggiore a 20 Kg in condizioni operative (Norma di riferimento UNI EN 3-7).
Cosa dice la normativa sul smaltimento della polvere estintore?
Cosa dice la normativa sullo smaltimento della polvere estintore? Come molti apparecchi, gli estintori hanno un ciclo di vita e quindi una data di scadenza. Per gli estintori è particolarmente importante che non siano scaduti o vuoti. Per ragioni di sicurezza dunque, gli estintori usati o non più funzionanti vanno smaltiti e sostituiti.