Sommario
Come si manifesta la poliomielite?
Sintomi iniziali della malattia sono febbre, stanchezza, vomito, irrigidimento del collo e dolori agli arti. Una minima parte delle infezioni, circa una su duecento secondo i dati Oms, porta a una paralisi irreversibile, mentre il 5-10% dei malati muore a causa della paralisi dei muscoli dell’apparato respiratorio.
Come avviene il contagio della poliomielite?
Il virus della polio si trasmette da persona a persona, principalmente per via oro-fecale, in quanto i soggetti contagiati lo eliminano per alcune settimane con le feci; ma, all’inizio, per un periodo limitato, la trasmissione del virus può anche avvenire per via orale, tramite le goccioline di saliva (per esempio con …
Cosa porta la poliomielite?
La Poliomielite è una grave malattia infettiva causata da virus che invadono il sistema nervoso centrale e, nel giro di poche ore, distruggono le cellule neurali colpite causando una paralisi che può diventare, nei casi più gravi, totale.
Quando è iniziata la poliomielite?
Le prime descrizioni ed epidemie La prima descrizione di un’epidemia di poliomielite fu fatta dall’inglese J. Bradham che riportò quattro casi di paralisi verificatisi vicino a Sheffield tra il 1834 e il 1835, ma senza che ne sospettasse la natura contagiosa.
Quali organi colpisce la poliomielite?
La poliomielite è una malattia infettiva che colpisce il sistema nervoso centrale e in particolare i neuroni motori del midollo spinale.
In che anno è iniziata la vaccinazione antipolio?
In Italia, prima che venisse adottata la vaccinazione (legge del 1966), si verificarono più di 6.000 casi di poliomielite nel 1958 e circa 3.000 casi all’anno negli anni sessanta; l’ultimo caso è stato registrato nel 1983; nel 1984 e 1988 vi sono stati due casi in bambini provenienti dall’estero, non vaccinati.
Dove è nata la poliomielite?
La prima descrizione di un’epidemia di poliomielite fu fatta dall’inglese Badham nel 1836 per i numerosi casi verificatisi vicino a Sheffield tra il 1834 e il 1835, ma senza che egli ne sospettasse la natura contagiosa.
In che anno è iniziata la vaccinazione antipolio in Italia?
Quali sono i sintomi della polio?
In generale, la polio ha effetti più devastanti sui muscoli delle gambe che su quelli della braccia. Le gambe perdono tono muscolare e diventano flaccide, una condizione nota come paralisi flaccida. In casi di infezione estesa a tutti gli arti, il malato può diventare tetraplegico.
Quando è stata notificata la polio?
La diffusione della polio ha raggiunto un picco negli Stati Uniti nel 1952 con oltre 21mila casi registrati. In Italia, nel 1958, furono notificati oltre 8mila casi. L’ultimo caso americano risale al 1979, mentre nel nostro paese è stato notificato nel 1982.
Quando viene rimosso il polipo?
L’intervento viene eseguito in anestesia generale e dura circa 20 minuti. La paziente è solitamente ricoverata in day hospital per essere dimessa, se le sue condizioni, lo permettono in giornata. Una volta rimosso, il polipo viene sottoposto ad un esame istologico per accertare che sia di natura benigna e non tumorale.
Come si trasmette il poliovirus?
Come si trasmette il poliovirus. Il contagio avviene per via oro-fecale, attraverso l’ingestione di acqua o cibi contaminati o tramite la saliva e le goccioline emesse con i colpi di tosse e gli starnuti da soggetti ammalati o portatori sani.