Sommario
Come si perfeziona il contratto di trasporto?
Il contratto di trasporto si configura quale contratto obbligatorio su base consensuale. Nel trasporto di cose, in particolare, si realizza un contratto a favore del destinatario, che diviene titolare dei diritti nascenti dal contratto nel momento in cui richiede al vettore la consegna della merce (art. 1689 c.c.).
Quando si perfeziona il contratto di trasporto?
Si tratta di un contratto a forma libera. A volte si perfeziona con l’inizio dell’esecuzione (articolo 1327); per esempio nei trasporti pubblici di linea il contratto è concluso salendo sulla vettura, o – secondo un’altra tesi cui ha aderito la giurisprudenza – appena si mette piede sui gradini.
In che consiste un contratto di trasporto?
Il contratto di trasporto, disciplinato dall’art. 1678 cod. civ., impegna il vettore a trasferire persone o cose da un luogo di partenza a uno di destinazione. Tale contratto fa sorgere specifici obblighi in capo al vettore, a fronte dell’obbligo di pagamento del prezzo da parte del mittente/viaggiatore.
Chi dà il mandato allo spedizioniere?
Lo spedizioniere è tenuto ad eseguire il mandato affidato con la diligenza del buon padre di famiglia, nell’interesse del mandante. Tutte le spese derivanti dall’esecuzione del mandato sono comunque a carico del mandante.
Quando si conclude un contratto di compravendita?
Dunque, quando le parti si mettono d’accordo definitivamente su ogni aspetto del contratto, il contratto stesso può dirsi definitivamente concluso. l’oggetto su cui vertono le prestazioni delle parti (ad esempio, il pagamento di una somma di denaro dietro la vendita di un oggetto);
Cosa si intende per caricatore mittente?
mittente, colui che richiede il trasporto; • vettore, colui che esegue il trasporto; • destinatario, colui che riceve la prestazione del trasporto; • caricatore, cioè l’impresa o la persona giuridica pubblica che consegna la merce al vettore, curando la sua sistemazione sul veicolo; • proprietario della merce.
Qual è la causa del contratto di trasporto?
Con il contratto di trasporto una parte soddisfa un interesse economico, che è quello a ricevere il prezzo mentre l’altra soddisfa l’interesse a trasferire sè stessa o un suo bene da un luogo ad un altro, in entrambi i casi servendosi di un soggetto dotato di un apparato organizzativo a ciò destinato.
Quanti sono i soggetti del contratto di trasporto?
Il trasporto di cose implica che qualcuno, chiamato mittente, si affidi a qualcun altro, chiamato vettore, per il trasporto di merci da un luogo a un altro affinché siano consegnate a un terzo soggetto, chiamato destinatario, sotto il pagamento di un corrispettivo in denaro.
Chi è il committente nel contratto di trasporto?
Si considera committente anche l’impresa iscritta all’Albo Nazionale autotrasportatori di cose per conto di terzi che stipula contratti scritti e svolge servizi di deposito, movimentazione e lavorazione della merce, connessi o preliminari all’affidamento del trasporto. …