Come si produce il cremor tartaro?
Il cremor tartrato si cristallizza all’interno delle botti o delle bottiglie durante la fermentazione del mosto e/o la maturazione del vino, precipitando sul fondo sotto forma di una sabbiolina incolore, inodore e insapore.
Come conservare il cremor tartaro?
Il cremor tartaro mantiene la sua freschezza a tempo indeterminato, purché lo conservi in un luogo fresco e asciutto. In caso di dubbio, puoi testarlo guardandolo e annusandolo. Dovrebbe apparire bianco e polveroso e dovrebbe avere un odore leggermente acido.
A cosa serve il cremor di tartaro?
Il cremor tartaro può essere utilizzato per la preparazione di tutti gli impasti dolci che hanno bisogno di lievitazione. Tra questi spiccano ciambelloni, muffin, biscotti, pan di Spagna, pasta frolla e torte soffici come la angel cake o la torta al cioccolato.
In quale supermercato posso trovare il cremor tartaro?
Nei supermercati non si trova, si può però trovare nei negozi specializzati in dolciaria oppure sfruttando la compravendita online. Su Amazon, per esempio, sono tantissimi i produttori che offrono il cremor tartaro in pratiche bustine monouso (proprio come il lievito per dolci) o in barattoli da dosare.
Dove trovare il bitartrato di potassio?
Il bitartrato di potassio o cremore di tartaro, si trova in molti alimenti che troviamo in commercio. Il suo uso non è solo come lievito ma anche come agente stabilizzante. Si trova nella panna montata, negli sciroppi, succhi di frutta, marmellate, nelle verdure precotte, negli albumi d’uovo confezionati…
Che differenza c’è tra cremor tartaro e ammoniaca per dolci?
L’ammoniaca favorisce la reazione di Maillard, rendendo i dolci più scuri. Al contrario dell’ammoniaca, se usato in leggero eccesso, il cremor tartaro rende più chiari i dolci.
Che cosa è il cremor tartaro?
Il cremor tartaro, chiamato anche bitartrato di potassio o idrogenotartrato di potassio, è un sale di potassio dell’acido tartarico. Può essere estratto dall’uva oppure dal tamarindo e, unito al bicarbonato di sodio, si utilizza per far lievitare gli impasti.