Sommario
Come si può manifestare la celiachia?
I sintomi con cui la celiachia si manifesta sono estremamente variabili, sia per gravità che per gli organi e sistemi dell’organismo colpiti: Forma classica: diarrea gonfiore addominale, dolori addominali, perdita di peso, malassorbimento intestinale, rallentamento della crescita (nei bambini).
Quando si diventa celiaca?
L’età di introduzione dei cereali contenenti glutine può avvenire tra i 4 e i 12 mesi di età. Né l’introduzione ritardata di glutine o l’allattamento al seno modificano il rischio di celiachia nei bambini a rischio, sebbene un’introduzione tardiva del glutine sia associata ad un inizio ritardato della malattia.
Quali sono i sintomi della celiachia?
La celiachia è una malattia infiammatoria permanente dell’intestino scatenata dal consumo di alimenti contenenti glutine (leggi la Bufala), in soggetti geneticamente predisposti (Video). Il glutine può causare un’ampia varietà di disturbi (sintomi), anche di gravità variabile. Nella forma classica, i più frequenti sono: diarrea.
Come è associata la malattia celiaca?
La ricerca scientifica dimostra come la malattia celiaca sia fortemente associata a diversi alleli (variazioni normali) dei geni che interessano, soprattutto, i gruppi denominati HLA-DQ, responsabili dello sviluppo del sistema immunitario e trasmissibili ai discendenti.
Come si attiva il glutine nei soggetti celiaci?
Nei soggetti celiaci il glutine attiva il sistema immunitario che riconosce come dannose alcune molecole dell’intestino e reagisce contro di esse provocando danni, infiammazione e l’appiattimento dei villi. Si determinano, così, i disturbi della malattia celiaca.
Quali sono i marcatori obbligatori nella celiachia?
Ma questi marcatori obbligatori nella celiachia, di nuovo i geni HLA DQ2 e DQ8, sono presenti in una grande parte della popolazione non celiaca (dal 30 al 40%) ,