Sommario
- 1 Come si recupera la cassa integrazione anticipata dal datore di lavoro?
- 2 Chi paga i contributi della cassa integrazione?
- 3 Chi paga la cassa integrazione l’INPS o il datore di lavoro?
- 4 Quanto costa al datore di lavoro la cassa integrazione?
- 5 Quanto si percepisce con la cassa integrazione straordinaria?
Come si recupera la cassa integrazione anticipata dal datore di lavoro?
Le somme erogate ai lavoratori a titolo di anticipo saranno considerate indebite e recuperate in capo al datore di lavoro. Per consentire l’elaborazione del saldo, il datore dovrà inviare un unico modello “SR41” per l’intero periodo richiesto in domanda.
Chi paga i contributi della cassa integrazione?
I contributi figurativi versati durante il periodo della cassa integrazione non vengono versati nè dal datore di lavoro nè dal lavoratore ma vengono accreditati dall’Inps.
Come funziona la cassa integrazione straordinaria 2020?
Al lavoratore che può accedere alla Cassa Integrazione Straordinaria spetta un’indennità pari all’80% della retribuzione che avrebbe percepito per le ore di lavoro non prestate, dalle zero alle 40 ore massime stabilite dal contratto.
Come richiedere anticipo cassa integrazione?
Per richiedere l’anticipo CIGD è necessario:
- accedere al sito Inps;
- digitare nel campo di ricerca “cassa integrazione in deroga” e cliccare sulla scheda di presentazione “cassa integrazione guadagni in deroga”.
Chi paga la cassa integrazione l’INPS o il datore di lavoro?
Il meccanismo è semplice. Il datore di lavoro sospende o riduce l’orario lavorativo dei dipendenti, i quali riceveranno dall’Inps una somma di denaro ad integrazione del salario perso a causa della sospensione/riduzione delle ore di lavoro.
Quanto costa al datore di lavoro la cassa integrazione?
FONDAZIONE STUDI CDL – Approfondimento 07 novembre 2020
Costo annuo per finanziamento trattamento d’integrazione salariale | ||
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Contributi FIS % c/dipendente | 0,217% | 0,217% |
Contributi FIS importo | 42,42 € | 52,85 € |
Costo totale per n. dip. | 127,26 € | 52,85 € |
TOTALE CONTRIBUTI FIS | 381,75 € | 158,56 € |
Come si calcola una settimana di cassa integrazione?
L’azienda, per calcolare i giorni di integrazione salariale effettivamente fruiti, deve dividere il numero delle giornate per 5 o per 6 a seconda dell’orario contrattuale prevalente applicato. In questo modo si può risalire al numero di settimane che ancora residuano e che possono essere richieste con la nuova domanda.
Come è pagata la cassa integrazione straordinaria?
Cassa integrazione: chi la paga? La legge prevede, come regola generale, che la Cig viene anticipata dal datore di lavoro al lavoratore direttamente in busta paga, alle normali scadenze dello stipendio (il giorno 27 del mese oppure i primi cinque giorni del mese, a seconda della prassi aziendale).
Quanto si percepisce con la cassa integrazione straordinaria?
Il trattamento di integrazione salariale è pari all’80% della retribuzione che sarebbe spettata al lavoratore per le ore di lavoro non effettuate, comprese tra le zero ore e il limite contrattuale.