Sommario
Come si ricava la legge di Stokes?
dimostrazione della formula di Stokes fr = 6 π η R v. dove con di si è indicata la densità della sferetta (fase interna); il segno negativo indica che il moto avviene nel verso opposto a quello in cui le ordinate crescono. dove con de si è indicata la densità della fase esterna.
Come si calcola la velocità di una sfera?
Calcolo della velocità limite di una sfera che cade in un fluido
- Determinare la velocità limite di una sfera di raggio R e densità ρ che cade in un fluido caratterizzato da un coefficiente di viscosità η e densità ρ0.
- 6∙π∙μ∙R∙v -m∙g + ρ0∙V∙g = 0.
- 6∙π∙μ∙R∙v = m∙g – ρ0∙V∙g.
Che cos’è l attrito viscoso?
La viscosità di un fluido (o coefficiente di attrito viscoso) è una grandezza che misura la propensione del fluido a generare attrito interno tra i propri strati in movimento; è una caratteristica che dipende dal tipo di fluido e che riguarda esclusivamente i fluidi reali.
Cosa dice la legge di Stokes?
La legge di Stokes determina la forza di attrito viscoso agente su una particella che si muove in un fluido nell’ipotesi che il fluido possa considerarsi un mezzo continuo.
Cosa mette in relazione la legge di Stokes?
La legge di Stokes consiste in una formula per calcolare la resistenza esercitata da un fluido su un corpo sferico in moto al suo interno, e stabilisce che la resistenza è direttamente proporzionale alla viscosità, alla velocità relativa e alle dimensioni del corpo.
Come si calcola la velocità istantanea di un punto?
Per calcolare la velocità istantanea, analizzo dalla velocità media di un punto in un intervallo di tempo Δt=t2-t1.
Come si calcola la velocità terminale?
Usa la formula della velocità terminale, v = radice quadrata di ((2*m*g)/(ρ*A*C)).
- m = massa dell’oggetto che cade.
- g = accelerazione dovuta alla gravità.
- ρ = la densità del fluido attraverso cui l’oggetto sta cadendo.
- A = area della sezione dell’oggetto ortogonale alla direzione del moto.
Che cos’è l’attrito di un corpo?
attrito Forza resistente che si produce nel contatto tra due corpi premuti l’uno contro l’altro, che ne ostacola il movimento relativo.