Sommario
Come si riconosce la ceramica dalla porcellana?
Non è solo la composizione chimica che le differenzia. Un altro principale aspetto sono le temperature di cottura. La porcellana per essere prodotta ha bisogno di temperature che arrivano sino a 1300 gradi circa. La ceramica, invece, ha bisogno di temperature più basse ma più lunghi tempi di cottura.
Come si riconosce la ceramica?
Può essere lucida o opaca e lo si riconosce alla vista, ma anche al tatto: quella lucida è delicata, se la si picchietta con il dito risuona leggermente (ed è adatta sia ad occasioni formali che informali). Quella opaca invece non risuona (è quella più adatta alle situazioni informali).
Come riconoscere la ceramica di Caltagirone?
Lo stile distintivo della ceramica di Caltagirone, infatti, è caratterizzato da uno sfondo bianco e una tavolozza di colori incentrata sul blu, il giallo e il verde, con tutte le loro tonalità più brillanti.
Quali sono le porcellane più famose in Italia?
porcellane italiane famose. Le intramontabili porcellane di Ideal Standard, Pozzi-Ginori e Villeroy & Boch, Duravit, Ceramica Globo e Galassia, le linee essenziali di Catalano, Flaminia o Gruppo Sanitari Italia sono solo alcune delle marche che abbiamo scelto per il tuo WC e bidet sospesi.
Come riconoscere le porcellane antiche?
Lo smalto di una ceramica antica si presenta disomogeneo a seguito dell’usura: con il passare del tempo la superficie arriva ad avere delle microrotture dalla disposizione irregolare (craquelure) che difficilmente i falsari, per quanto esperti ed attenti, sono in grado di riprodurre.
Quando è stata prodotta la porcellana?
La porcellana è stata prodotta per la prima volta in Cina, si suppone durante la dinastia Tang, che durò dal 618 al 907. In effetti durante la precedente dinastia Han già si produceva una porcellana dura di colore grigiastro, che oggi viene definita “protoporcellana”. La produzione di epoca Tang consisteva soprattutto in vasetti monocromi.
Qual è la temperatura della porcellana dura?
La porcellana dura è formata da un impasto di caolino, feldspato e quarzo e richiede una temperatura maggiore di 1280 °C; la porcellana tenera si cuoce intorno ai 1200 °C. La porcellana presenta un rivestimento trasparente che viene applicato in crudo o dopo una prima cottura a temperature tra 800/900 °C.
Qual è la porosità della porcellana?
La porcellana è un particolare tipo di ceramica, che si ottiene a partire da impasti con presenza di caolino, feldspato e per cottura a temperature tra i 1300 e i 1400 °C. La porosità aperta è nulla, quella chiusa può raggiungere anche valori del 5%. Il materiale è di fase vetrosa, per cui la componente cristallina non supera il 40%.
Chi fu la prima fabbrica di porcellana dura a Venezia?
In Italia la prima fabbrica di porcellana dura fu quella di Vezzi a Venezia, fondata nel 1720, ma ebbe vita breve. Nel 1735 fu fondata, a Sesto Fiorentino, la Manifattura di Doccia, ad opera del marchese Carlo Ginori.