Sommario
Come si risponde ad un giudice?
Quando ci si rivolge ad un giudice, molta attenzione va posta al linguaggio. Utilizzate pertanto espressioni quali “Stimato Giudice” o “Vostro Onore”, come se si trattasse di un saluto. Prestate dunque molto cura alla forma del linguaggio adoperato.
Come ci si riferisce ad un giudice?
Quando ti rivolgi a un giudice, parla forte, chiaro e con un tono di voce educato….Interrompere chi sta parlando è una pessima condotta da tenere in tribunale.
- Il giudice non tollererà che chi parla in aula venga interrotto;
- Il giudice potrebbe farti uscire dall’aula se dovessi rappresentare una fonte di distrazione.
Come si chiama il giudice in udienza?
Il giudice dell’udienza preliminare (in acronimo GUP) in Italia è la figura preposta a decidere, durante l’udienza preliminare, sulla richiesta del pubblico ministero di rinviare a giudizio l’indagato.
Che significa che il giudice si riserva di decidere?
(2) Il giudice decide a sua discrezione se riservarsi o meno sulla decisione dell’istanza proposta. Se, invece, il giudice istruttore non si pronuncia immediatamente in udienza (si riserva), rinvia la sua decisione ad un momento successivo (la legge prevede un termine di cinque giorni).
Cosa vuol dire prima udienza?
Si tratta del momento e luogo in cui per la prima volta le parti ed il giudice si incontrano. L’attuale formulazione dell’art. 183 del c.p.c. prevede che alla prima udienza la causa venga anche trattata, ma la comparizione in senso stretto è la presenza di fatto delle parti all’udienza.
Cosa fare se si viene citati come testimoni?
La legge impone, a chi viene “citato” come testimone (ossia riceve un avviso di convocazione in tribunale), di recarsi davanti al giudice e rispondere alle domande che da questo gli verranno fatte. Solo un valido motivo può giustificare il rifiuto a testimoniare.