Sommario
Come si scrive Habemus papa?
«abbiamo il pontefice»). – Parole centrali della formula con cui, terminato il conclave, il cardinale decano dell’ordine dei diaconi annuncia al popolo l’elezione del nuovo pontefice: «Nuntio vobis gaudium magnum: habemus papam, eminentissimum et reverendissimum dominum …, qui sibi imposuit nomen ».
Quali sono le celebri parole che vengono pronunciate per presentare il nuovo eletto?
Esiste una formula completa per quando viene eletto il papa, formula che comprende anche la frase habemus papam e che recita: “Nuntio vobis gaudium magnum; habemus Papam: “Eminentissimum ac Reverendissimum Dominum, Dominum (nome dell’eletto declinato in accusativo latino), Sanctæ Romanæ Ecclesiæ Cardinalem (cognome …
Chi annuncia elezione papa?
Nuntio vobis gaudium magnum è una frase latina la cui traduzione letterale è “vi annunzio una grande gioia”; fa parte della celeberrima formula con la quale il cardinale decano annuncia al popolo l’elezione del nuovo pontefice.
Che cosa significa Nuntio vobis gaudium magnum?
ġàudium …› (lat. «vi annuncio una grande gioia»). – Frase, tratta dalla formula con cui si annuncia al popolo l’elezione del nuovo pontefice (v. habemus papam), che si ripete talvolta, scherzosamente, nell’uso comune per introdurre l’annuncio di una buona notizia.
Chi pronuncia Habemus Papam?
Habemus papam in latino è un annuncio cerimoniale che il cardinale protodiacono, ovvero il primo dell’ordine dei diaconi, da al popolo quando il nuovo papa è stato scelto; si tratta di una frase detta al mondo per informare che si ha il nome e che il candidato, ormai nuovo papa, ha accettato la nomina.
Quando si elegge il papa?
Hanno il diritto di scegliere il Papa perché fa testo la data d’inizio della sede vacante, cioè il 28 febbraio alle 20. I riti preparatori. Nel giorno di apertura del conclave, i cardinali in mattinata si riuniscono nella basilica di San Pietro per una messa: la Pro eligendo pontifice.
Cosa dice il papa appena eletto?
«Testor Christum Dominum, qui me iudicaturus est, me eum eligere, quem secundum Deum iudico eligi debere.» «Chiamo a testimone Cristo Signore, il quale mi giudicherà, che il mio voto è dato a colui che, secondo Dio, ritengo debba essere eletto.»
https://www.youtube.com/watch?v=Rbj4Bim7CWQ