Sommario
- 1 Come si stipula un nuovo contratto a tempo determinato?
- 2 Quali sono gli interventi di manutenzione ordinaria del tetto?
- 3 Qual è la durata del contratto a termine?
- 4 Qual è la durata massima di un contratto superiore a sei mesi?
- 5 Quando si può recedere da un contratto?
- 6 Qual è la durata massima del contratto a termine?
Come si stipula un nuovo contratto a tempo determinato?
Secondo l’attuale disciplina del contratto a termine, se il rapporto di lavoro cessa, e si intende stipulare un nuovo contratto a tempo determinato, è necessario che trascorra un lasso di tempo tra il primo e il secondo contratto, il cosiddetto periodo cuscinetto, o stop and go, pari a:
Quali sono gli interventi di manutenzione ordinaria del tetto?
Gli interventi di manutenzione ordinaria del tetto sono tutte quelle opere di ristrutturazione mirate a risanare e ripristinare una situazione già esistente. Anche la sostituzione di parti già esistenti, per l’Agenzia delle Entrate, è vista come manutenzione ordinaria e quindi non ha diritto d’accesso alle detrazioni al 50%.
Come si può sostituire un tetto con tegole?
Riparazione o sostituzione delle tegole. Per quanto riguarda la manutenzione del tetto con tegole, la sostituzione delle tegole non rappresenta un intervento di manutenzione straordinaria. La sostituzione delle tegole, infatti, è vista come un inevitabile intervento periodico. Il tetto con coppi o tegole si può
Qual è la durata del contratto a termine?
Il contratto a termine non può quindi avere una durata superiore a ventiquattro mesi, comprensiva di proroghe e/o per effetto di più contratti, fatte salve diverse previsioni dei contratti collettivi nazionali, territoriali o aziendali stipulati da associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.
Qual è la durata massima di un contratto superiore a sei mesi?
Per i contratti superiori a sei mesi c’è un’eccezione: la durata massima sale a trentasei mesi. Alla scadenza, le due parti possono stipulare nuovamente un contratto a tempo determinato, ma solo dopo 20 giorni dalla scadenza del primo. Inoltre la durata complessiva di tutti i contratti non deve superare i trentasei mesi.
Qual è la causa del contratto a termine?
La causale del contratto a termine non è altro che la motivazione per la quale viene concluso un contratto a tempo determinato, cioè la causa che giustifica l’apposizione del termine. In pratica, serve a spiegare perché il datore di lavoro assume il lavoratore “a scadenza” anziché a tempo indeterminato.
Quando si può recedere da un contratto?
In quanto tempo si può recedere da un contratto. Il diritto di recesso deve essere esercitato entro massimo 14 giorni lavorativi che decorrono per i servizi dalla data di conclusione del contratto, per i beni dalla data di consegna della merce. Se si richiede di usufruire del diritto di recesso dopo il quattordicesimo giorno, al consumatore
Qual è la durata massima del contratto a termine?
Qual è la durata massima del contratto a termine? In base alle previsioni del decreto Dignità, il rapporto di lavoro a termine stipulato tra lo stesso datore di lavoro e lo stesso lavoratore, con le stesse mansioni o mansioni equivalenti, può avere una durata massima di 24 mesi.
Qual è il termine del contratto?
Il termine nel contratto è di efficacia quando si identifica in un evento certo e futuro dal quale dipendono gli effetti del contratto. Si distingue un termine iniziale, anche chiamato sospensivo, dal quale gli effetti iniziano a prodursi e un termine finale, o risolutivo, che li fa cessare.