Sommario
Come si suddivide l apparato respiratorio?
L’apparato respiratorio è formato da naso, faringe, laringe, trachea, polmoni, pleura, bronchi e bronchioli.
- Il naso. Il naso è situato al centro del viso, in posizione mediana, e costituisce la parte iniziale delle vie respiratorie.
- La faringe.
- La laringe.
- La trachea.
- I bronchi.
- I bronchioli.
- I polmoni.
- La pleura.
Quali sono e che funzione svolgono le vie aeree superiori?
Oltre all’assorbimento dell’ossigeno, all’emissione dell’anidride carbonica e al riscaldamento e all’umidificazione dell’aria, tra le funzioni più importanti delle vie respiratorie c’è anche il filtraggio delle sostanze nocive e dei germi patogeni.
Cosa ce nei polmoni?
Ogni polmone è rivestito da una membrana sierosa, la pleura formata da due foglietti: uno addossato al polmone stesso e l’altro alla parete toracica. Nel vivente in un’inspirazione normale i polmoni possono contenere dai 3.400 ai 3.700 cm³ di aria che possono arrivare a 5.000-6.000 cm³ in un’inspirazione forzata.
Quali sono le caratteristiche di un atto respiratorio?
CARATTERISTICHE del RESPIRO 1.FREQUENZA RESPIRATORIA: ogni atto respiratorio consta di una fase inspiratoria e una fase espiratoria. Varia con l’età. Al di sopra di 20 atti respiratori al minuto nell’adulto si parla di TACHIPNEA Si verifica in condizione di: sforzo fisico, agitazione, febbre, polmonite, emorragie, cardiopatie
Cosa appartengono al tratto respiratorio superiore?
Al tratto respiratorio superiore, appartengono il naso con le sue cavità nasali, la bocca, la faringe, la nasofaringe e la laringe; al tratto respiratorio inferiore, invece, la trachea, i bronchi, i bronchioli, i polmoni e i muscoli della respirazione diaframma e intercostali.
Qual è l’apparato respiratorio umano?
Umani. Dal punto di vista della struttura l’apparato respiratorio umano è costituito da: naso esterno ( fosse nasali e cavità nasali ); faringe; laringe; trachea; bronchi e bronchioli; polmoni costituiti da alveoli polmonari;
Quali sono i respiri respiratori periodici?
ritmo respiratorio può dunque essere regolare o irregolare. L’alterazione del ritmo determina dei respiri cosidetti periodici, come:-quello di CHEYNE- STOKES: respiri iniziali brevi e superficiali seguiti da atti respiratori sempre più profondi e spesso ansimanti per poi tornare normali e di nuovo alterati fino a