Sommario
Come si sviluppa il passaggio dalla CEE all UE?
1992 – Il 7 febbraio a Maastricht viene firmato il nuovo Trattato. Quella che fino ad allora era stata comunemente indicata come Cee (Comunità economica europea) diventa Unione europea (Ue).
Quando la CEE diventa UE?
La cooperazione intergovernativa in questi settori si aggiunge al sistema comunitario esistente e crea l’Unione europea (UE). La CEE diventa «Comunità europea» (CE). Il Trattato sull’Unione europea viene firmato a Maastricht ed entra in vigore il 1° novembre 1993. Entra in vigore il Mercato unico europeo.
A cosa diede origine il Trattato di Maastricht?
Il Trattato di Maastricht ha creato le premesse per la moneta unica europea: l’euro. Ha anche istituito la Banca centrale europea (BCE) e il Sistema europeo di banche centrali, precisandone le finalità. Graduale introduzione dell’euro e attuazione di una politica monetaria unica, affidata alla BCE.
Che cos’è l’Unione europea scuola elementare?
L’Unione Europea, di solito chiamata Europa, è una organizzazione di tipo politico-economico, di cui fanno parte 28 paesi membri, che hanno lo scopo di concorrere allo sviluppo economico di ciascuno stato. Questa organizzazione si è formata ufficialmente il 7 febbraio del 1992 con il nome attuale che conosciamo.
Per quale motivo è nata l’Unione europea?
L’Unione europea viene posta in essere allo scopo di mettere fine alle guerre frequenti e sanguinose tra paesi vicini, culminate nella seconda guerra mondiale. Gli anni Cinquanta sono caratterizzati dalla guerra fredda tra Est ed Ovest.
Che cosa si è stabilito con il Trattato di Maastricht?
Il trattato istituisce una cittadinanza europea, rafforza i poteri del Parlamento europeo e vara l’unione economica e monetaria (UEM). Inoltre, la CEE diventa Comunità europea (CE). Il trattato sull’Unione europea (TUE), firmato a Maastricht il 7 febbraio 1992, è entrato in vigore il 1º novembre 1993.
Quali furono le principali novità introdotte dal Trattato di Maastricht?
Veniva rafforzato il diritto di stabilimento, circolazione e soggiorno nel territorio dell’Unione e riconosciute diverse novità: Diritto di elettorato attivo e passivo alle elezioni municipali del comune di residenza e a quelle del Parlamento europeo dello Stato di residenza.