Sommario
Meglio conosciuta e più diffusa delle precedenti era la hemiolis, una bireme in cui una parte dei vogatori (la metà posteriore della fila superiore) lasciava il suo posto ai remi durante l’abbordaggio per partecipare al combattimento e fare spazio alla vela.
Come viaggiavano i Greci?
Dato che la Grecia presenta territori montuosi, anche il commercio interno veniva solitamente gestito via mare. Navigare controvento era difficile con le vele disponibili all’epoca e solitamente si andava a vela sospinti dal vento, seguendo la direzione dei famosi venti antichi.
Cosa importavano gli antichi greci?
I Greci importavano generi alimentari, specialmente il frumento che non riuscivano a produrre in abbondanza in patria. Molto ricercati erano anche i metalli, soprattutto lo stagno e il rame, che fusi insieme davano il bronzo, con cui gli artigiani fabbricavano armi,utensili, vasi e statue.
Che cosa importavano i mercanti greci?
Che cosa esportavano i mercanti greci? I mercanti esportavano i loro prodotti e importavano le merci, pagandole con le monete coniate dalle città greche, questo tipo di pagamento pian piano stava sostituendo il baratto. I prodotti che più esportavano i Greci erano l’olio, il vino e moltissimi manufatti artigianali.
Come si svolgevano le battaglie medievali?
Poiché nel Medioevo le battaglie si svolgevano in zone di territorio limitato, per le brevi distanze si davano gli ordini ai vari reparti (cavalleria, arcieri, fanteria) per avanzare, caricare, aggirare il nemico, a voce, con trombe e con bandiere.
Dove si svolgevano le battaglie navali?
Probabilmente era posta nella depressione centrale del Campo Marzio, dove c’era la palus Caprae (Palude delle Capre) e dove più tardi venne posto lo stagnum Agrippae (stagno di Agrippa).
Le triere navigavano a vela solo lontano dal nemico; quando si voleva andare in fretta, si ricorreva anche ai remi, che, durante il combattimento, erano il solo mezzo di locomozione. I remi erano naturalmente di ineguale lunghezza, a seconda dell’altezza di ogni fila di rematori rispetto al pelo dell’acqua.