Sommario
Come si usa il test di sifilide?
Per la diagnosi di sifilide si usa il test VDRL e il TPHA (Treponema Pallidum Haemoagglutination Assay). Il TPHA cerca gli antigeni della sifilide ma compare dopo 10 settimane dall’infezione. Quindi il medico chiederà prima un test VDRL o RPR che compaiono già 10 giorni dopo il contagio.
Quali sono gli anticorpi contro la sifilide?
Esistono inoltre dei test immunologici (Enzimatic Immunoassays, EIAs) per la messa in evidenza di anticorpi contro la sifilide. Questi test si basano su una serie di antigeni di treponema ricombinati, e possono essere usati come test di conferma o sostituire l’accoppiata VDRL e TPHA per lo screening della sifilide.
Quando si incuba la sifilide?
La sifilide ha un tempo di incubazione che va tra le due e le dodici settimane. I test sono principalmente due, anche se spesso li si fa in modo congiunto ad altri, nello stesso momento. Il primo si chiama VDRL (sta per Veneral Disease Research Laboratory) e il secondo è il TPHA (Treponema pallidum Haemoagglutination Assay).
Qual è il risultato positivo del test di screening?
Un risultato positivo di TPHA conferma il risultato del test di screening, quindi la diagnosi di sifilide. Un esito negativo indica, invece, che l’esame VDRL aveva fornito un risultato falsamente positivo e sono necessari ulteriori test per approfondirne le cause.
Quali sono le sintomi secondarie di sifilide?
La sintomatologia che caratterizza questa forma secondaria di sifilide è data da febbre, perdita di appetito, nausea e stanchezza. Possono verificarsi anche mal di testa, perdita dell’udito, problemi di equilibrio, disturbi visivi e dolore osseo.
Quando si diffonde la sifilide in Italia?
In Italia la sifilide arriva e si diffonde qualche anno dopo ed esattamente nel 1494 quando le armate del re Carlo VIII invasero Napoli per poi risalire l’intero Paese. L’infezione si diffuse così rapidamente da contagiare in breve tempo buona parte d’Europa.
Quali sono le cure per l’infezione da sifilide?
Le cure per l’infezione da sifilide, negli stadi iniziali, vengono effettuate con antibiotici (rimedi medici). Il monitoraggio della concentrazione di anticorpi anti treponema viene utilizzato per controllare l’andamento della malattia e verificare se le terapie risultano efficaci. I rimedi medicali sifilide dipendono dalla gravità della
Quali sono i sintomi della sifilide nella donna?
Sintomi della sifilide nella donna: la comparsa del sifiloma iniziale avviene generalmente sulla zona di contatto sessuale, soprattutto a livello di vulva, cervice, vagina e perineo, oppure in sede anale-rettale o nel cavo orale.
Quali sono i rimedi naturali per la sifilide?
Rimedi naturali Per quanto riguarda i rimedi naturali, tra le piante che, a vario titolo, possono aiutare in caso di sifilide, vi sono la salsa parilla, la suma, la bardana, il gotu kola, l’iperico, e la romice.
Quanto dura il trattamento della sifilide primaria?
Nel trattamento della sifilide primaria, secondaria e latente precoce (< 1 anno), la benzatina penicillina G, 2,4 milioni di unità IM, in unica somministrazione, induce concentrazioni ematiche di farmaco sufficientemente elevate per 2 settimane.
Quali sono i sintomi della sifilide?
La sifilide è causata dalla spirocheta Treponema pallidum ed è caratterizzata da 3 fasi cliniche e sintomatiche sequenziali ma distinte, separate da periodi di infezione asintomatica latente. Sintomi frequenti comprendono ulcere genitali, lesioni cutanee, meningite, malattie aortiche e sindromi neurologiche.