Sommario
- 1 Come si utilizza l’insulina?
- 2 Quali sono le combinazioni di insuline per il diabetico?
- 3 Come funziona l’insulina intermedia?
- 4 Qual è la quantità di insulina nel sangue?
- 5 Quali sono le insuline basali?
- 6 Come viene iniettata l’insulina sottocutanea?
- 7 Qual è la terapia farmacologica del diabete di tipo 1?
- 8 Qual è la dose giornaliera di insulina per pasto?
- 9 Come funziona l’insulina ultrarapida?
- 10 Qual è il sito preferito per l’iniezione di insulina?
- 11 Qual è l’azione dell’insulina sui tessuti adiposo e muscolare?
- 12 Qual è la durata delle preparazioni di insulina?
Come si utilizza l’insulina?
Somministrazione dell’insulina. L’insulina può essere utilizzata in diversi modi: Per via endovenosa (EV) l’azione dell’insulina è praticamente immediata e dura circa un’ora. È utilizzata in casi di urgenza; Per via intramuscolare (IM) l’azione è molto rapida – circa 10 minuti – e dura circa 2 ore
Quando entra in azione l’insulina semilenta?
L’insulina semilenta entra in azione dopo una-due ore, raggiunge il picco d’azione entro due-cinque ore e si inattiva in otto-dodici ore. Similmente alla precedente, si usa per controllare l’ iperglicemia postprandiale e spesso viene associata all’insulina lenta.
Quali sono le insuline a lunga durata d’azione?
Di solito è somministrata 2 volte al giorno. Le insuline a lunga durata d’azione hanno la caratteristica di rimanere in circolo anche più di 24 ore. Tra le insuline a lunga durata d’azione ci sono: l’insulina zinco cristallina; gli analoghi dell’insulina umana (glargine e detemir).
Quali sono le combinazioni di insuline per il diabetico?
Grazie all’ulteriore affinamento delle tecniche farmaceutiche, oggi il diabetico ha a disposizione insuline di vario tipo: analoghi ultrarapidi (insulina lispro e aspart), rapide (o normali), semilente, NpH, lente, ultralente e diverse combinazioni premiscelate delle precedenti.
Qual è la durata d’azione di questa tipologia di insulina?
Ha una durata d’azione dalle 3 alle 5 ore. Questa tipologia di insulina serve per porre utilizzate sono Lantus, durata d’azione, fino alle 24 ore.
Quando l’insulina non è prodotta dal pancreas?
Quando l’insulina è prodotta in quantità non sufficiente dal pancreas oppure le cellule dell’organismo non rispondono alla sua presenza, nel sangue si avranno livelli di glucosio più alti del normale (iperglicemia) favorendo, così, la comparsa del diabete.
Come funziona l’insulina intermedia?
L’insulina intermedia: è un’insulina torbida che, a differenza delle precedenti, ha un assorbimento più lento. Infatti inizia ad agire dopo circa 90 minuti, raggiunge il picco dopo almeno 4 ore dall’iniezione, continuando la sua durata per 16 ore. Alcune tipologie di insulina intermedia sono: Humulin I e Protaphane.
Quali sono le cause dell’insulinemia?
Insulinemia Alta – Cause. Un aumento dei valori di insulina (iperinsulinemia) si può osservare in caso di: Stati patologici che provocano insulino-resistenza (tra cui obesità, sindrome dell’ovaio policistico, prediabete, patologie cardiache e sindrome metabolica); Diabete di tipo 2 in fase di esordio; Intolleranza agli zuccheri (fruttosio e
Qual è il ruolo dell’insulina nei pasti?
L’insulina ha, quindi, un ruolo importante nella regolazione dei livelli di glicemia e del metabolismo dei lipidi. Andamento in funzione dei pasti. Nelle persone sane l’insulinemia non è costante, ma varia sensibilmente in relazione allo stato nutrizionale.
Qual è la quantità di insulina nel sangue?
L’insulinemia misura la quantità di insulina nel sangue. Talvolta, nei maschi e nelle femmine, tra 4 e 24 micro-unità per millilitro di sangue.
Quanto dura l’insulina a lunga durata d’azione?
L’insulina a durata d’azione intermedia (insulina isofano NPH) ha effetto dopo circa 2 ore, con un picco tra le 4 e le 8 ore e una durata d’azione tra le 14 e le 16 ore. Di solito è somministrata 2 volte al giorno. Le insuline a lunga durata d’azione hanno la caratteristica di rimanere in circolo anche più di 24 ore.
Come funziona l’insulina intermedia o semi lente?
Questo tipo di insulina può essere miscelata con l’insulina rapida ed essere diluita in penne pre-riempite. L’azione delle insuline intermedie o semi lente inizia circa dopo un’ora dall’iniezione e la loro durata di azione va dalle 16 alle 20 ore.
Quali sono le insuline basali?
Insuline basali. Le insuline basali: Le insuline rapide analoghe agiscono in qualche minuto, ma solo per poche ore. Non si accumulano nel tessuto sottocutaneo e hanno quindi la grande possibilità di agire più velocemente e in meno tempo di un’insulina rapida classica.
Come contrastare l’insulino resistenza?
Per contrastare l’insulino resistenza, è fondamentale ridurre l’introito calorico e incentrare la propria alimentazione quotidiana su alimenti a basso indice glicemico. Tra i regimi alimentari, preferisci la dieta mediterranea, che limita i grassi saturi a favore di frutta, verdura, pesce e cereali.
Come applicare l’insulina dal punto di iniezione?
Se l’insulina esce dal punto di iniezione, applica pressione per 5-10 secondi con un fazzoletto pulito di carta per assorbirla e fermare il flusso. Ricorda di estrarre l’ago con la stessa angolazione con cui l’hai inserito per evitare danni (a 90° o a 45°).
Come viene iniettata l’insulina sottocutanea?
Insulina viene iniettato per via sottocutanea, ovvero nello strato di grasso sotto la pelle. In questo tipo di iniezione, un ago corto è usata per iniettare l’insulina nello strato di grasso tra la pelle e il muscolo. L’insulina deve essere iniettato nel tessuto adiposo appena sotto la pelle.
Quali sono le caratteristiche dell’insulina lenta?
L’insulina lenta, che contiene zinco, ha caratteristiche abbastanza simili alla Nph: latenza di una-due ore, picco di 6-12 ore e durata di 18-24 ore. Come la precedente, in linea teorica consente un soddisfacente controllo della glicemia con sole due iniezioni quotidiane. Insulina ultralenta
Quali sono i sintomi legati a questo tipo di diabete?
I sintomi legati a questo tipo di diabete sono generalmente i seguenti: 1 poliuria (aumento del volume delle urine e la frequenza di minzione) 2 polidipsia (aumento della sete) 3 polifagia (aumento della fame) accompagnata da calo del peso 4 affaticamento e stanchezza 5 vista offuscata
Qual è la terapia farmacologica del diabete di tipo 1?
Insulina nel trattamento del Diabete. La terapia farmacologica del diabete di tipo 1 prevede la somministrazione per tutta la vita di insulina, generalmente per via sottocutanea, oppure anche per via intramuscolare o endovenosa; in ogni caso si tratta di una somministrazione per via parenterale mediante una pompa pre-tarata,
Qual è il simbolo universale del diabete?
Il cerchio blu è il simbolo universale del diabete: il cerchio simboleggia vita e salute, il blu il colore della bandiera delle Nazioni Unite
Quali sono i valori dell’insulina nel diabete mellito?
Insulina e glicemia: i valori e il ruolo. L’insulina è un ormone fondamentale perché regola la quantità di glucosio nel sangue e il suo utilizzo da parte delle cellule, evitando così il verificarsi del fenomeno della glicemia alta caratteristico del diabete mellito.
Qual è la dose giornaliera di insulina per pasto?
Stick glicemico preprandiale: 240 mg/dL (13,3 mmol/L) Dose giornaliera totale di insulina: 30 unità di insulina basale + 10 unità di insulina bolo per pasto = 60 unità in totale, ogni giorno Fattore di correzione (fattore di sensibilità all’ insulina): 1800/60 = 30 mg/dL/unità (1,7 mEq/L/unità, o 1,7 mmol/L)
Quali sono i valori di glucosio a seguito di somministrazione di insulina?
Valori di insulina a seguito di somministrazione di 75 g di glucosio: digiuno 5 – 25 micr.UI/ml dopo 30 min. 41 – 125 micr.UI/ml dopo 60 min. 20 – 120 micr.UI/ml
Quali sono i valori normali di insulina?
Valori Normali. Valori di insulina a seguito di somministrazione di 75 g di glucosio: digiuno 5 – 25 micr.UI/ml; dopo 30 min. 41 – 125 micr.UI/ml
Come funziona l’insulina ultrarapida?
L’insulina ultrarapida: è una soluzione limpida che può essere somministrata prima dei pasti e permette un assorbimento davvero rapido. Entra in azione dopo 10/15 minuti dall’iniezione e raggiunge il picco, ossia l’intervallo tra la somministrazione e il massimo effetto ipoglicemizzante, in 30 minuti circa.
Quali sono i recettori dell’insulina?
I recettori dell’insulina sono presenti prevalentemente nel fegato, nei muscoli striati e nel tessuto adiposo, i tessuti maggiormente sensibili agli effetti dell’ormone. L’insulina si lega alle subunità alfa. Ciò determina un cambiamento conformazionale delle subunità β che si avvicinano, si autofosforilano e vengono attivate.
Quali sono le insuline rapide?
Al momento le insuline rapide disponibili sono: Humulin R, Actrapid e Insuman Rapid. L’insulina intermedia: è un’insulina torbida che, a differenza delle precedenti, ha un assorbimento più lento. Infatti inizia ad agire dopo circa 90 minuti, raggiunge il picco dopo almeno 4 ore dall’iniezione, continuando la sua durata per 16 ore.
Qual è il sito preferito per l’iniezione di insulina?
Il sito preferito per l’iniezione di insulina è l’addome. L’insulina viene assorbita più rapidamente e in modo prevedibile, e questa parte del tuo corpo è anche facile da raggiungere. Seleziona un sito tra la parte inferiore delle costole e l’area pubica, evitando l’area da 2 pollici che circonda l’ombelico.
Quali sono i tessuti insulino dipendenti?
Tessuti insulino dipendenti e tessuti insulino indipendenti. Si definiscono insulino dipendenti tutti quei tessuti che necessitano di insulina per assorbire dal circolo ematico il glucosio necessario al metabolismo cellulare. Esempi di tessuti insulino dipendenti sono il muscolo a riposo, i leucociti, il tessuto adiposo e le ghiandole mammarie
Come si intende l’inulina?
L’inulina è attualmente impiegata in ambito nutrizionale come prebiotico. Per prebiotico si intende una sostanza, generalmente di origine vegetale, in grado, pur senza essere assorbita dall’intestino, di sostenere la vitalità e la funzionalità del microbiota (insieme dei microrganismi “buoni” che popolano l’apparato gastrointestinale).
Qual è l’azione dell’insulina sui tessuti adiposo e muscolare?
L’azione dell’insulina sui tessuti adiposo e muscolare. L’azione dell’insulina a livello del tessuto muscolare e del tessuto adiposo è quella di aumentare il numero dei trasportatori del glucosio (GLUT 4) a livello della membrana plasmatica, con conseguente aumento della velocità del trasporto del glucosio.
Qual è l’insulina umana da DNA ricombinante?
Humulin – Insulina Umana Da Dna Ricombinante+insulina Umana Isofano Da Dna Ricombinante – Trattamento dei pazienti con diabete mellito che richiedono insulina per il mantenimento dell’omeostasi del glucosio.
Come avviene la sintesi di insulina sintetica?
La sintesi di insulina umana sintetica è stata possibile svolgendo un processo simile alla fermentazione usata per fare gli antibiotici e tecniche di DNA ricombinante. La prima dose di insulina sintetica prodotta grazie a tecniche di ingegneria genetica è stata realizzata nel 1977 da Herbert Boyer utilizzando degli Escherichia coli.
Qual è la durata delle preparazioni di insulina?
In condizioni di refrigerazione la durata delle formulazioni di insulina varia dai 30 giorni ai due anni. Evitare di congelare le preparazioni; nel caso l’insulina deve essere scartata e non può essere somministrata. Per l’insulina in uso questa va mantenuta a temperatura ambiente,
Quando avviene la prima fase di produzione di insulina?
La prima fase di produzione di insulina avviene quando ci sono livelli più alti di glucosio nel sangue. Il glucosio entra nelle cellule β del pancreas tramite i GLUT2 (i trasportatori di glucosio-2). Si attivano qui la glicolisi e la fosforilazione ossidativa con produzione di ATP.
Cosa è un microinfusore per insulina?
Il sistema Omnipod ® Il sistema Omnipod ® è un microinfusore per insulina impermeabile e privo di tubi per le persone affette da diabete dipendente da insulina. È costituito solo da due elementi principali: il Pod senza tubi e il palmare Personal Diabetes Manager (PDM) da tenere a portata di mano per programmare l’erogazione dell’insulina