Sommario
- 1 Come si verifica la perdita della funzionalità renale?
- 2 Chi soffre di insufficienza renale?
- 3 Quali sono i sintomi dell’insufficienza renale acuta?
- 4 Quali sono i soggetti più a rischio di insufficienza renale cronica?
- 5 Come aiutare i pazienti con insufficienza renale?
- 6 Quali sono le malattie croniche renali?
Come si verifica la perdita della funzionalità renale?
Tale alterazione può verificarsi bruscamente (insufficienza renale acuta) o insorgere in maniera lenta e graduale (insufficienza renale cronica). In quest’ultimo caso la progressiva perdita della funzionalità renale è generalmente dovuta a gravi forme di ipertensione e diabete, non adeguatamente controllate dalla terapia farmacologica.
Chi soffre di insufficienza renale?
Chi soffre di insufficienza renale soffre di una grave condizione di salute, meritevole di cure adeguate e tempestive. Esistono due tipi di insufficienza renale: l’ insufficienza renale acuta e l’ insufficienza renale cronica. La prima è reversibile, mentre la seconda ha effetti irreversibili.
Quali sono gli esami per la diagnosi di insufficienza renale?
Per una diagnosi corretta di insufficienza renale e delle sue cause scatenanti, sono fondamentali: l’esame obiettivo, l’anamnesi, le analisi del sangue, le analisi delle urine e alcuni esami di diagnostica per immagini. In alcuni frangenti, potrebbe risultare indispensabile anche il ricorso a una biopsia renale.
Quali sono i sintomi dell’insufficienza renale acuta?
Tra i tipici sintomi e segni dell’insufficienza renale acuta, rientrano: ridotta produzione d’urina, edema agli arti inferiori, sonnolenza, dispnea, senso di fatica, confusione, nausea, convulsioni e dolore al petto.
Quali sono i soggetti più a rischio di insufficienza renale cronica?
I soggetti più di a rischio di insufficienza renale cronica sono: i diabetici, le persone affette da ipertensione, i malati di cuore, i fumatori, gli individui con alti livelli di colesterolo nel sangue, gli obesi, gli anziani, le persone con una storia familiare di malattie renali, gli individui di razza Afro-americana, i nativi Americani e
Cosa è la biopsia renale?
BIOPSIA RENALE. La biopsia renale è un esame diagnostico minimamente invasivo, che consiste nella raccolta di un campione di cellule di un rene (cellule renali) e nella sua successiva analisi in laboratorio. L’esecuzione della biopsia renale prevede l’anestesia locale e l’utilizzo di un lungo ago per l’aspirazione del campione di cellule renali.
Come aiutare i pazienti con insufficienza renale?
La prima regola, raccomandano gli esperti, per aiutare i pazienti con insufficienza renale soprattutto quando questa è avanzata, è impostare una alimentazione a basso contenuto di proteine, sodioe fosforo.
Quali sono le malattie croniche renali?
Le malattie croniche renali sono patologie che, nella loro evoluzione progressiva, portano alla condizione irreversibile di insufficienza renale, cioè all’incapacità delle reni di svolgere la funzione di ‘filtro’, depurando l’organismo dalle scorie e dai sali minerali in eccesso.
Quali sintomi indicano un problema ai reni?
Uno dei sintomi che indicano un problema ai reni è proprio il fatto che l’individuo può cominciare a soffrire di eruzioni cutanee e di una fastidiosa sensazione di prurito e formicolio che si estende fino ai muscoli e alle ossa. 4. Affaticamento. Una delle funzioni dei reni è quella di produrre un ormone conosciuto come eritropoietina.