Come sono i diamanti neri?
Per la valutazione, i gemmologi consigliano di guardare soprattutto al colore: il diamante nero di alta qualità ha toni che variano dal grigio scuro al nero, con aspetto e lucentezza simile all’onice, ma presentano sfaldature, scheggiature e linee di politura e sono opachi.
Come si riconosce un diamante nero?
I diamanti neri naturali sono generalmente opachi, ma con riflessi metallici, anche se ne esistono di diverse qualità. I diamanti neri naturali, inoltre, sono spesso difficili da lucidare e da tagliare. Un altro punto debole dei diamanti neri naturali è la superficie, che potrebbe risultare porosa.
Cosa rappresenta il diamante nero?
Il diamante nero simboleggia il lato oscuro di ogni essere umano. Le sue origini tuttavia lo legano anche ad un significato più profondo, che ha a che fare con la resilienza e la capacità di resistere al tempo e alle avversità. Spesso, infatti, questa pietra viene estratta nei depositi alluvionali.
Quanto vale la pietra Nera?
Il valore dipenderà anche dalla lavorazione artigianale del gioiello finito. La varietà di colore nero è anche più prezioso degli altri colori disponibili o di un agata nera. In definitiva il prezzo dell’onice nero in qualità gemma può variare da € 1 a € 50 per carato (il valore massimo è puramente ipotetico).
Come riconoscere il colore di un diamante?
Colore: i diamanti rientrano in una gamma di colore che va dall’incolore al giallo o marrone tenue. All’interno di questa gamma i diamanti rientrano dentro gli standard qualitativi. La scala alfabetica va dalla lettera D alla Z, il diamante D è incolore, il più puro che esiste.
Come si chiama la pietra dura di colore nero?
Onice, tectite, tormalina sciorlite, diopside, ossidiana, sono i nomi delle pietre nere più note. Ma praticamente tutte le pietre, compreso il diamante, possono avere un colore sempre più cupo, fino a sembrare nero.