Come sono le croste della varicella?
In questa fase, la vescicola si ricopre di una crosticina scura che, dopo 7-20 giorni, si stacca spontaneamente senza lasciare alcun esito cicatriziale. Al contrario, quando il paziente tormenta le vescicole o le crosticine favorendone la rottura anzitempo, la varicella può esitare in piccole cicatrici permanenti.
Come sapere se è varicella?
I sintomi principali della varicella consistono nella comparsa di vescicole su tutto il corpo e grande prurito; soprattutto negli adulti è comune rilevare febbre e malessere 1-2 giorni prima della manifestazione cutanea.
Quali sono le complicazioni della varicella?
Nel paziente immunocompetente, la varicella è una malattia benigna, che si risolve spontaneamente nel giro di 7-10 giorni. Questo è vero soprattutto nell’infanzia, mentre nell’adulto, nel neonato e nell’adolescente sono più frequenti le complicazioni.
Come avviene l’esantema della varicella?
L’esantema della varicella progredisce dalla forma di macula (macchiolina rossa, lievemente rilevata, del diametro di due-tre millimetri) a quella di vescicola che contiene un liquido simile alla lacrima, per poi trasformarsi, quando il liquido si infetta e si intorbidsce, in pustola e, infine, in crosta.
Come si può prevenire la varicella in gravidanza?
Vedi approfondimento: varicella in gravidanza. Prevenzione e Isolamento. La diffusione della varicella può essere prevenuta isolando gli individui affetti. Per quanto detto sinora, la malattia si diffonde rapidamente all’interno di luoghi sovraffollati, come strutture di assistenza, carceri e scuole.
Qual è il periodo di incubazione della varicella?
La classica eruzione cutanea della varicella è preceduta da un periodo di incubazione di 13-17 giorni e da una fase prodromica che dura approssimativamente 48 ore. Il breve periodo che precede la comparsa dell’esantema (detto appunto fase prodromica) è caratterizzato da febbre, perdita di appetito, leggera tosse e malessere generale.