Sommario
Come usare la polvere di carruba?
La farina di carrube può inoltre essere un surrogato del caffè solubile, dell’orzo o del cacao in polvere per preparare delle bevande calde. Grazie al potere addensante dovuto alla presenza della pectina, può essere impiegata anche nella preparazione di confetture, salse per condimenti, vellutate e creme dolci.
Dove si usa la farina di carrube?
UTILIZZO: La farina di semi di carruba trova impiego nel settore dell’industria alimentare, nella preparazione di salse, carne in scatola, maionese, insaccati, nel settore farmaceutico, nel settore della panificazione e pasticceria per mantenere la fragranza dei prodotti.
Che benefici ha la carruba?
Le carrube sono considerate un buon sostituto della polvere di cacao: ricche di fibre, ma povere di grassi, come il cacao sono una fonte di antiossidanti, ma non approtano caffeina. Le loro proprietà nutrizionali potrebbero inoltre renderle un alleato contro tosse, influenza e osteoporosi, dolore, allergie e virus.
Che sapore ha la farina di carrube?
La carruba ha un sapore simile al cioccolato ed è un’ottima alternativa nella preparazione di dolci come addensante. Poiché la carruba è naturalmente dolce, può aiutare nella sostituzione dello zucchero.
A cosa fa bene carrube?
A cosa fa bene il carrube?
Che vitamine contiene la carruba?
La carruba è un frutto il cui sapore ricorda vagamente quello del cioccolato, ma che a differenza di quest’ultimo è più ricca di fibre, di vitamine come la riboflavina (Vitamina B2), di minerali come Calcio, Rame, Potassio e Manganese ed oltretutto molto meno calorica.
Come si ottiene una polvere di carruba nel latte?
Sciogliendo 30 g di polvere di carruba nel latte, nel tè o in acqua calda si ottiene una bevanda da bere più volte in qualsiasi momento della giornata. Hanno proprietà espettoranti e contrastano tosse e raffreddore. Le carrube hanno proprietà espettoranti e quindi sono efficaci per i disturbi dell’apparato respiratorio.
Come si conservano le carrube?
Le carrube si conservano bene in luogo asciutto e fresco, dentro un sacchetto di plastica ben chiuso, anche per diverse settimane. La conservazione è molto importante perché il rischio è quello che la polpa diventi secca e immangiabile mentre deve rimanere morbida pur essendo tipicamente densa e compatta.
Qual è il peso delle carrube?
La parola carruba, in arabo, significa “carato”; questo perché il peso delle carrube è sempre lo stesso (1 quinto di grammo) e perciò era possibile usarle in antichità come unità di misura per pesare l’oro e le altre pietre preziose. Il carrubo nasce come albero spontaneo nelle terre del bacino orientale del Mediterraneo.
Qual è la controindicazione di carruba?
Assunta in dosi controllate, la carruba non ha alcuna controindicazione o effetto collaterale se non rari e lievi disturbi intestinali, dovuti alla presenza di grandi quantità di fibra, che nelle persone più predisposte possono portare lievi nausee, spasmi e diarrea.