Sommario
Come vedere se un bimbo respira male?
Tra i sintomi con cui si presenta, solitamente ci sono respiro irregolare o rapido, stridore, tosse, alitamento delle pinne nasali e cianosi.
Come riconoscere un attacco d’asma nei bambini?
I sintomi sono respiro sibilante, tosse, respiro affannoso, oppressione al torace e difficoltà a respirare. La diagnosi viene effettuata sulla base di ripetuti episodi di respiro sibilante avuti dal bambino, anamnesi familiare di asma e, talvolta, esiti di esami della funzionalità polmonare.
Come respira un bambino con bronchite?
Il bambino ha difficoltà a respirare e sono evidenti questi segni: la cute tra le costole e/o alla base del collo è risucchiata o si retrae ad ogni respiro, le ali del naso si dilatano molto quando respira e se ha difficoltà a parlare e/o a mangiare. Il bambino ha febbre, mal di testa.
Cosa fare in caso di broncospasmo nei bambini?
La terapia del broncospasmo prevede l’utilizzo di farmaci che aumentino il diametro dei bronchi (broncodilatori) ed antinfiammatori (tipicamente cortisonici), in genere somministrati attraverso formulazioni spray. La prognosi varia a seconda della patologia sottostante e dalla sua possibilità di guarigione.
Cosa fare in caso di attacco d’asma?
La posizione ideale per fronteggiare la crisi asmatica è quella seduta, con il dorso leggermente inclinato in avanti ed i gomiti appoggiati su un piano rigido, in modo da sfruttare il lavoro dei muscoli respiratori ausiliari, come il piccolo pettorale. Da evitare, invece, l’adozione di una posizione sdraiata.
Come si capisce se un bambino ha la bronchite?
Il sintomo vero e proprio della bronchite è però la tosse, con o senza febbre, che compare soprattutto il mattino ed è molto fastidiosa. In genere, all’inizio è secca, ma poi diventa grassa accompagnandosi alla produzione di espettorato. Spesso, inoltre, dopo i colpi di tosse, il piccolo ha un respiro sibilante.