Sommario
Cosa accade agli acidi grassi e al glicerolo una volta che sono stati assorbiti nel tratto intestinale?
Nell’intestino tenue, grazie all’azione della lipasi pancreatica gli acidi grassi vengono separati dal glicerolo. L’azione della lipasi pancreatica è facilitata dai sali biliari che disperdono i lipidi in gocce finissime, dette micelle, caratterizzate da un’ampia superficie sulla quale l’enzima può agire.
Perché i grassi rallentano la digestione?
La cattiva digestione dei grassi e il loro mancato assorbimento dipende dalla bile nella cistifellea che diventa spessa e appiccicosa al punto di non poter essere più espulsa. Avviene così un circolo vizioso per cui le tossine e gli ormoni più vecchi vengono riassorbiti perché la bile non viene rilasciata.
Come vengono assorbiti gli acidi grassi?
Gli acidi grassi a corta e media catena (10-12 atomi di carbonio) vengono assorbiti direttamente nell’intestino tenue e giungono al fegato dove vengono rapidamente metabolizzati. Gli acidi grassi a lunga catena vengono assorbiti dagli enterociti (le cellule dell’intestino) e riesterificati a trigliceridi.
Come avviene l’assorbimento nell’intestino?
Nell’intestino tenue prossimale (digiuno) avviene l’assorbimento di lipidi, proteine e carboidrati, calcio, ferro e vitamine liposolubili; nell’intestino tenue distale (ileo) sono assorbiti i sali biliari e la vitamina B12.
Cosa fare quando ti si blocca la digestione?
Al primo segnale di malessere, occorre sospendere ogni attività e distendersi con le gambe appena sollevate rispetto alla testa, in un luogo ben ventilato ed asciutto. Al contempo, è bene tenere calda la pancia, appoggiando le mani sull’addome e massaggiandolo, per aiutare a ripristinare il processo digestivo.
Come vengono digeriti ed assorbiti i grassi?
Per poter essere digeriti ed assorbiti i grassi devono quindi essere trasformati in aggregati solubili in acqua. Questo processo, chiamato emulsionamento, avviene per opera della bile , una sostanza prodotta dal fegato e riversata nel duodeno dalla cistifellea .
Quali patologie possono causare problemi digestivi?
Le patologie che possono causare problemi digestivi. Malattie dello stomaco: reflusso gastroesofageo, gastrite, ernia iatale ed ulcera. la causa della cattiva digestione in caso di reflusso ed ernia è la risalita del contenuto dello stomaco nell’esofago. Essa si verifica per riduzione del tono dello sfintere esofageo inferiore.
Quali sono le cause di una digestione lenta e difficile?
Le cause che provocano una digestione lenta e difficile sono molteplici e come già detto sono spesso riconducibili ad uno scorretto stile di vita o a cattive abitudini alimentari. Esistono però anche specifici alimenti che possono provocare intolleranze ed anche farmaci che hanno come effetto collaterale i sintomi della digestione difficile.
Quali sono i rimedi per la cattiva digestione?
La cattiva digestione o dispepsia è un insieme di disturbi digestivi quali dolore, costipazione e spesso giramenti di testa. Il rimedio può essere l’utilizzo di latticini o bevande vegetali come il latte di soia, di riso o mandorla o latte e yogurt ad alta digeribilità.