Cosa accade quando si mangiano troppi carboidrati?
Quando si consumano quantitativi eccessivi di carboidrati, soprattutto se semplici (zuccheri) aumenta il livello di glucosio nel sangue (iperglicemia). L’ipoglicemia, che fa seguito all’ingresso del glucosio nelle cellule adipose e muscolari, scatena la fame e spinge al consumo di altro cibo.
Dove inizia e dove finisce la digestione dei carboidrati?
La digestione dei carboidrati inizia nella cavità orale e prosegue nell’intestino, dove i vari nutrienti vengono assorbiti.
Come avviene la digestione dei carboidrati in bocca?
Digestione e assorbimento dei carboidrati La digestione dei carboidrati inizia nella bocca: la saliva contiene infatti l’alfa-amilasi (a ptialina) che idrolizza l’amido liberando maltosio, maltosio e destrine. Tuttavia, data la scarsa permanenza del cibo in bocca, questa azione assume scarsa rilevanza.
Come avviene l’assorbimento dei carboidrati con la dieta?
Come anticipato, tale assorbimento può avvenire per diffusione facilitata (fruttosio) o per trasporto attivo (glucosio, galattosio). Non tutti i carboidrati introdotti con la dieta sono digeribili e anche lo stesso amido, specie se crudo, può risultare di difficile digestione.
Come avviene il metabolismo dei carboidrati?
Con il metabolismo dei carboidrati, avviene una semplice trasformazione: i glucidi diventano glucosio e questi viene trasformato in energia. Le cellule umane, infatti, si alimentano attraverso il glucosio che circola nel sangue, in genere presente in concentrazioni tra 70 e 110 mg per 100 ml.
Come avviene la digestione dei glucidi?
La digestione dei glucidi riprende nell’intestino, dove l’alfa-amilasi pancreatica trasforma l’amido in vari tipi di disaccaridi (maltosio, destrine), la digestione si completa a livello delle membrane delle cellule della mucosa intestinale ad opera di altri enzimi che trasformano i disaccaridi nei monosaccaridi glucosio, fruttosio, galattosio