Sommario
Cosa cambia zona gialla e arancione?
Gli spostamenti con mezzi propri sono liberi in zona bianca così come nella gialla, le cose cambiano in zona arancione dove ci si può spostare sia in altri comuni della stessa regione che in altre regioni solo per lavoro, necessità, salute o per servizi non sospesi ma non disponibili nel proprio comune.
Quali sono le Regioni che passano in arancione?
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza che ne sancisce il passaggio in area arancione, affiancando Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Valle d’Aosta e Sicilia. Quest’ultima ha da 12 giorni numeri da zona gialla (le terapie intensive sono scese sotto il 20%).
Quali Regioni passano in zona gialla da lunedì?
Il ministero della Salute ha deciso che da lunedì 10 gennaio anche Abruzzo, Emilia Romagna, Toscana e Valle d’Aosta passeranno in zona gialla, aggiungendosi alle numerose regioni che già sono passate nelle scorse settimane. Rimangono così in zona bianca soltanto Basilicata, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Umbria.
Cosa significa essere in zona gialla?
Una regione passa in zona gialla quando l’incidenza dei nuovi casi settimanali supera i 50 contagi ogni 100.000 abitanti e se si va oltre due soglie di allerta: il tasso di occupazione delle terapie intensive maggiore del 10% e quello dei ricoveri in area medica sopra il tetto del 15%.
Quali Regioni sono Inzona gialla?
Restano in zona gialla: Lombardia, Lazio, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Liguria, Marche, Provincia Autonoma di Bolzano, Provincia Autonoma di Trento, Toscana e Veneto. Al momento in zona bianca ci sono solo Basilicata, Molise e Umbria.
Quali Regioni saranno gialle?
Guardando i dati è evidente che ci saranno una serie di cambiamenti: Abruzzo, Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Valle d’Aosta passeranno quasi certamente in zona gialla. Hanno superato tutte entrambi i limiti che determinano il cambio di fascia, in alcuni casi anche di molto.
Cosa di può fare in zona gialla?
Ci si potrà, quindi, muovere all’interno del proprio Comune, tra Comuni diversi e tra Regioni. È possibile, quindi, recarsi anche nelle seconde case anche fuori Regione. Ci si può recare senza divieti dal parrucchiere, dall’estetista, allo stadio, a scuola, all’università, al cinema e a teatro, anche in altra Regione.
Cosa non si può fare in zona arancione Piemonte?
Restano consentiti gli spostamenti dai comuni con un massimo di 5.000 abitanti, verso altri comuni entro i 30 km, tranne che verso il capoluogo di provincia. È vietato l’accesso ai negozi presenti nei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi (tranne alimentari, edicole, librerie, farmacie, tabacchi).