Cosa causa la pericardite?
Cause. La pericardite è spesso provocata da infezioni virali, le stesse che causano le comuni infezioni delle prime vie respiratorie o le gastroenteriti; più raramente è causata da batteri, funghi o parassiti. Ma ci può essere anche un’origine non infettiva.
Quanto riposo in caso di pericardite?
La pericardite è in genere “acuta”, compare cioè improvvisamente, dura qualche settimana, e solo in rarissimi casi può essere fulminante e risultare letale per il paziente in quanto non si riesce a intervenire per tempo.
Cosa prendere per la miocardite?
La digossina (Lanoxin ®) è un farmaco appartenente alla classe dei glicosidi digitalici. La digossina determina un effetto inotropo positivo, ossia è in grado di aumentare la forza di contrazione del miocardio che può diminuire a causa dell’infiammazione che lo coinvolge.
Cosa fare in caso di miocardite?
Bisogna rivolgersi al medico se si hanno sintomi di miocardite, in particolare dolore al petto e mancanza di respiro. E se si registrano sintomi gravi bisogna andare al pronto soccorso.
Cosa è il pericardio?
Il pericardio è la membrana che avvolge il cuore e la radice dei principali vasi sanguigni (aorta, arterie polmonari, vene cave e vene polmonari). Esso è costituito da due strati, uno più esterno e uno più interno. Lo strato più esterno è il cosiddetto pericardio fibroso.
Come si manifesta il versamento pericardico?
Il versamento pericardico, se lieve, può essere del tutto asintomatico. Quando però raggiunge una certa entità, allora si manifestano specifici sintomi, come: Dolore toracico, che si irradia al collo a livello della cervicale ed al braccio sinistro.
Qual è l’incremento di liquido nella cavità pericardica?
L’incremento di liquido nella cavità pericardica è una situazione clinica nota col nome di versamento pericardico. Quest’ultimo può essere più o meno grave, in base alle quantità di liquido accumulatosi. Se il volume è notevole si hanno sintomi e complicanze più drammatiche per il paziente: una di queste è appunto il tamponamento cardiaco.