Cosa causano le principali sostanze inquinanti?
L’inquinamento è direttamente responsabile o corresponsabile di tutte le più importanti patologie dell’apparato respiratorio, dalla tosse alle infezioni polmonari (bronchiti, polmoniti), alle patologie broncoostruttive (asma e BPCO) ai tumori polmonari ed inoltre causa un significativo aumento di mortalità per tali …
Come viene prodotto l’ossido di azoto?
Gli ossidi di azoto hanno origine naturale (eruzioni vulcaniche, incendi, processi biologici), ma soprattutto antropica con le combustioni ad alta temperatura, come quelle che avvengono all’interno delle camere di combustione dei motori degli autoveicoli.
Quali sono i responsabili dell’assottigliamento dello strato di ozono?
In particolare, i responsabili dell’assottigliamento dello strato di ozono sono stati ritenuti i gas CFC emessi quotidianamente dalle attività umane nei paesi più industrializzati: tali gas (contenuti nei circuiti frigoriferi, nelle bombolette spray, ecc.) reagendo chimicamente con l’ozono stratosferico provocano l’assottigliamento dello
Come avviene la distruzione dell’ozono?
Il cloro così liberato in atmosfera porta quindi alla distruzione dell’ozono presente nella stratosfera. Esso, e analogamente altri alogeni come il bromo, reagisce con l’ozono (O 3) privandolo di un atomo di ossigeno per formare monossido di cloro (ClO) e ossigeno molecolare (O 2).
Quali sono i principali responsabili del buco nell’ozono?
In particolare i clorofluorocarburi (o CFC, utilizzati nei circuiti di refrigerazione dei frigoriferi e negli impianti di condizionamento) sono considerati fra i principali responsabili del buco nell’ozono, più specificamente i composti organici alogenati contenenti cloro e bromo, che liberano gli alogeni in seguito all’azione dei raggi solari
Qual è lo strato di ozono?
Lo strato di ozono è uno schermo fondamentale per l’intercettazione di radiazioni letali per la vita sulla Terra, e la sua formazione avviene principalmente nella stratosfera alle più irradiate latitudini tropicali, mentre la circolazione globale tende poi ad accumularlo maggiormente alle alte latitudini e ai poli.