Sommario
Cosa comporta il pignoramento dello stipendio?
Il pignoramento dello stipendio è una delle forme di pignoramento prevista dall’articolo 543 del Codice di procedura civile e serve a soddisfare i creditori in caso di insolvenza del debitore. In alcuni casi, infatti, il pignoramento può riguardare direttamente le somme spettanti a titolo di stipendio o pensione.
Chi decide il pignoramento dello stipendio?
Datore di lavoro e banca o posta possono essere autorizzati da un giudice a prelevare una parte della retribuzione per soddisfare i creditori.
Quali voci dello stipendio sono pignorabili?
In generale, sono pignorabili tutte le componenti della busta paga che hanno funzione retributiva, ossia che costituiscono la remunerazione per l’attività svolta dal dipendente. Non sono invece pignorabili le voci che hanno natura meramente compensativa, che peraltro normalmente non sono tassate.
Come fare a non farsi pignorare lo stipendio?
Al lavoratore, quindi, per mettersi al riparo dal pignoramento basterà non lasciare sul conto corrente un importo superiore ai 1379 euro. Questo vale solamente per il primo pignoramento; dai successivi accrediti di stipendio, infatti, per il pignoramento torna a valere la regola di 1/5 dell’importo totale e netto.
Come difendersi da un pignoramento dello stipendio?
Come evitare il pignoramento del conto, dello stipendio o della pensione. L’unico modo per evitare pignoramento di stipendio o pensione è quello di passare attraverso il tribunale opponendosi all’esecuzione forzata e facendo richiesta di sospensione del pignoramento.
Cosa si può fare per non farsi pignorare lo stipendio?
Come fare per non farmi pignorare lo stipendio?
Una possibilità di bloccare il pignoramento dello stipendio è prevista dall’art. 494 del codice di procedura civile. Tale norma disciplina il versamento nelle mani dell’ufficiale giudiziario la somma per cui si procede e l’importo delle spese, con l’incarico di consegnarli al creditore.